“Nella giornata mondiale promossa dall’Unesco per la tutela delle specie selvatiche che quest’anno per la prima volta è dedicata alle specie marine sono felice di aver sugellato questo accordo”: sono state le parole del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa che ha presenziato alla firma di un accordo di collaborazione tra il parco del Cilento, il più grande d’Italia, e quello di Ytre Hvaler, nel sud della Norvegia, alla presenza dei rispettivi presidenti e direttori.
“Un parco marino, quello norvegese, minacciato dai cambiamenti climatici e dall’inquinamento da plastica”. “Stiamo realizzando una serie di azioni sulle plastiche e studi scientifici sull’inquinamento da plastica e tra qualche settimana – ha spiegato il presidente del parco del Cilento Tommaso Pellegrino in delegazione con il Ministro- presenteremo i risultati del primo studio della caratterizzazione delle microplastiche nelle nostre aree protette”.
Il Parco del Cilento è il più grande d’Italia, incluse le aree marine protette, e comprende ben 80 comuni. Oggi ha sottoscritto un gemellaggio e un accordo di cooperazione con il parco di Ytre Hvaler.
“L’Italia è Paese amico della Norvegia e vogliamo accrescere questo rapporto attraverso il comune impegno per la tutela ambientale -ha detto il ministro Costa- quella contro l’inquinamento da plastica e la protezione delle specie selvatiche è una sfida globale che riguarda tutti”.
Domani il Ministro Costa inaugurerà a Oslo alla presenza del Sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano, la prima ambasciata italiana al mondo plasticfree.