Allerta Meteo, nuovo avviso della Protezione Civile: attenzione al Centro/Sud, temporali e forti venti di burrasca [MAPPE e BOLLETTINI]

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Allerta Meteo – Una saccatura di origine atlantica, che nelle prossime ore formerà un’area di bassa pressione sullo Jonio, sarà responsabile dell’intensificazione della ventilazione dai quadranti settentrionali che interesserà in particolare le regioni meridionali. La perturbazione comporterà inoltre una generale diminuzione delle temperature, con nevicate in calo fino a quote di bassa montagna.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.

L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, lunedì 11 marzo, venti da forti a burrasca settentrionali su Emilia-Romagna e Marche, in estensione dal tardo pomeriggio su Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia, con raffiche di burrasca forte. Si prevedono, infine, forti mareggiate lungo le coste esposte.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata allerta gialla per la giornata di domani, martedì 12 marzo, sulla Sicilia nord-orientale, sulla Calabria meridionale e ionica, sulla Puglia, sui bacini della Basilicata meridionale e sull’Abruzzo.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per Lunedì 11 marzo 2019

Precipitazioni:
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche meridionali, settori centro-orientali di Abruzzo e Molise e su Puglia settentrionale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;
– isolate, anche a carattere di breve rovescio, su Romagna, restanti settori di Marche, Abruzzo e Molise, Umbria, zone interne ed appenniniche del Lazio, Campania, settori settentrionali e versante occidentale della Basilicata, Puglia centrale e settore tirrenico della Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Nevicate: sulle zone alpine di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia ed Alto Adige, con apporti al suolo da deboli a moderati, specie sui settori di confine; sull’Appennino centro-meridionale con quota neve in calo fino ai 600-800 m, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile calo sulle regioni settentrionali; valori serali in sensibile diminuzione anche al Centro-Sud.
Venti: di burrasca o burrasca forte nord-occidentali sull’arco alpino, con raffiche di Föhn nelle adiacenti zone vallive e pianeggianti, in attenuazione; di burrasca nord-occidentali sulla Sardegna, con raffiche di burrasca forte; da forti a burrasca settentrionali su Liguria, Marche e sulle regioni centrali della penisola, in estensione alle regioni meridionali, con raffiche di burrasca forte sui settori tirrenici di Toscana e Lazio e lungo la dorsale appenninica, fino a tempesta su rilievi e capi esposti della Liguria e in serata sui crinali dell’Appennino, dei rilievi siciliani e lungo i settori costieri di Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale.
Mari: molto mossi o agitati tutti i bacini occidentali e localmente l’Adriatico centrale. Fino a molto agitato il Mar di Sardegna e, localmente, il Tirreno.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per Martedì 12 marzo 2019

Precipitazioni:
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Puglia centro-meridionale, Basilicata ionica, Calabria ionica e meridionale e Sicilia nord-orientale e centrale tirrenica, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Sud, Molise e Abruzzo meridionale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: residue al mattino sull’Alto Adige; al di sopra dei 600-800 m su sull’Appennino centro-meridionale e al di sopra degli 800-1000 m sui rilievi della Sicilia settentrionale, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in generale sensibile calo; localmente marcato, nei valori massimi, su Sicilia e Calabria.
Venti: di burrasca o burrasca forte settentrionali sulle regioni centro-meridionali, con raffiche fino a tempesta su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, in progressiva attenuazione a partire da Abruzzo e Molise.
Mari: da agitati a molto agitati i bacini centro-meridionali, fino a grosso lo Ionio al largo; moto ondoso in progressiva diminuzione a partire dai bacini centrali.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per Mercoledì 13 marzo 2019

Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria di levante, Toscana settentrionale ed orientale, Appennino emiliano e Romagna, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia settentrionale e Basilicata settentrionale ed occidentale, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Nevicate: su Valle d’Aosta e rilievi alpini del Piemonte settentrionale, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in generale aumento, localmente sensibile nei valori massimi sulle regioni meridionali.
Venti: forti, con residue raffiche di burrasca o burrasca forte, sui settori ionici e sui rilievi della Sicilia; dal pomeriggio/sera, da forti a burrasca, sulla Sardegna.
Mari: da agitati a molto agitati lo Ionio, fino a grosso al largo, in attenuazione; dal pomeriggio, da molto mossi ad agitati il Tirreno, il Mar Ligure a largo ed il Mare di Sardegna, con tendenza di quest’ultimo a divenire molto agitato dalla sera/notte.
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