La Samsung si prepara a dare un notevole distacco dalla concorrenza, almeno secondo l’autorevole analista Ming-Chi Kuo già noto per aver previsto in maniera sorprendentemente precisa diverse stime di vendita del mercato mobile, in particolar modo quelle di Apple.
La sua stima in positivo per il prodotto di punta di Samsung, il nuovissimo Galaxy S10, parla chiaro: +30%, per un numero di dispositivi che passa da 30-35 milioni a 40-45 milioni. Alla base di questo successo, afferma l’analista, la capacità di offrire “specifiche differenti” rispetto agli iPhone, ma anche uno scenario migliore del previsto per i dispositivi di fascia alta in Cina e la scelta di offrire permute sin dall’esordio.
In termini di differenze con gli iPhone, Kuo fa notare che il Galaxy S10 include diverse funzioni che al momento non sono disponibili sugli smartphone Apple: il lettore di impronte digitali ultrasonico integrato nello schermo, le tre fotocamere posteriori e una ricarica wireless che ha la possibilità anche di “donare” la carica ad altri dispositivi, funzione già presente sui top di gamma Huawei, e che dovrebbero arrivare sugli nuovi iPhone, così come nuove per un nuovo set di fotocamere.
Ma prima di rincorrere il pareggio, bisognerà attendere il lancio in autunno dei nuovi modelli dell’Apple. Altro fattore favorevole, sottolineato dall’analista, è che la casa di Cupertino non tornerà indietro sulla scelta di abolire del tutto (già dall’iPhone X) il lettore di impronte e puntare tutto sul riconoscimento facciale, mentre il Galaxy S10 offre entrambe le soluzioni, un fattore che Kuo indica come preferito dai consumatori.