La nuova impresa di Vienna Cammarota: “Parto per una nuova avventura. Andrò in Basilicata, attraverserò tutti i borghi”

MeteoWeb

Dopo Karlovy Vary parto per una nuova avventura. Io andrò in Basilicata, attraverserò tutti i borghi anche quei borghi spopolati, senza più un’anima. Mi auguro di farli rivivere questi borghi, con la mia presenza, con la mia testimonianza ed anche per questo ho scelto come compagna la nostra Bandiera, la Bandiera italiana”: lo ha affermato questa mattina Vienna Cammarota, salernitana, Guida Ambientale Escursionistica, che questa mattina ha iniziato una nuova impresa. Vienna attraverserà i Monti Lattari, parte anche dell’Irpinia ed entrerà nei borghi della Basilicata, quei borghi di cui si parla poco ma che hanno monumenti, storia, identità, tradizioni e che sono Italia. “Questa sera arriverò ad Eboli e sarà la mia prima tappa – ha continuato Vienna Cammarota mi farò guidare dal pensiero di Carlo Levi in “Cristo si è fermato ad Eboli”. Il mio cammino che durerà 7 giorni sarà dedicato ai borghi, alla loro storia ai loro  tesori, ai ricordi, ai volti della gente vissuta e alle parole di Carlo Levi “mi è grato riandare con la memoria a quell’altro mondo, serrato nel dolore e negli usi, negato alla storia e allo Stato, eternamente paziente…” inizierò dai Monti Lattari e proseguirò sino ai Laghi di Monticchio, in Basilicata. La mia compagna? La Bandiera della nostra Italia ed all’ingresso in ogni borgo, regalerò una piccola bandiera italiana al primo cittadino che incontrerò”.
Vienna Cammarota è salernitana, Guida Ambientale Escursionistica, ha 69 anni. Nell’Agosto del 2017, Vienna partì da Karlovy Vary, cittadina termale dell’attuale Repubblica Ceca, amata dallo scrittore tedesco Wolfgang Goethe ed arrivò a Messina nel Giugno del 2018, dopo avere attraversato a piedi la Boemia, la Baviera, l’Austria, quasi tutta l’Italia. Allora fu “Viaggio in Italia” scritto da Goethe a guidare Vienna lungo il cammino ma questa volta sarà “Cristo si è fermato ad Eboli” di Carlo Levi.  “Attraverserò Colliano, Valva, Laviano, Santomenna, Castelnuovo di Conza, Sant’Andrea di Conza (Irpinia) poi entrerò in Basilicata e sarò a  Pescopagano, Rapone , Ruvo del Monte, Atella, Rionero in vulture e raggiungerò i Laghi di Monticchio il 16 Marzo. Ben 7 giorni di cammino per accendere le luci sui luoghi, borghi, bellezze spesso dimenticate. Camminerò, osserverò mi emozionerò. Mi stanno già contattando i sindaci di alcune di queste città, le associazioni culturali. Incontrerò tutti. Abbiamo bisogno di credere, di essere umani, e non di pensare solo a produrre e a consumare. Mi piacciono i borghi e solo visitandoli, parlandone potrò dare loro vita e conoscenza. Non distruggiamo le bellezze, la storia dei borghi e non danneggiamoli con opere inutili”.

Vienna ha scelto un punto cruciale di congiunzione tra Costiera Amalfitana, Agronocerino – sarnese e Penisola Sorrentina. Con l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE abbiamo firmato il protocollo d’intesa che consentirà al territorio di crescere – ha dichiarato Tristano Dello Ioio, Presidente del Parco dei Monti Lattari –  e di far comprendere l’importanza dei borghi. Con AIGAE porteremo Turismo Ambientale nei borghi . Il Parco sta per partire con il Marchio dei Monti Lattari per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici e turistici ma sta partendo anche il Piano Parco e sta partendo anche la rete turistica di info – point”.

Vienna Cammarota raggiungerà a piedi i Laghi di Monticchio dove arriverà il 16 Marzo mattina. Ad accoglierla ci saranno Presidenti dei Parchi, delle Aree Naturali, i massimi esponenti del Turismo Ambientale che parteciperanno tutti all’importante Meeting Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE. Il tema centrale sarà lo spopolamento dei piccoli borghi, con la presentazione di ben tre ricerche condotte lungo la dorsale appenninica italiana, mentre il 14 i geologi  descriveranno la storia geologica dell’Italia, la formazione dell’Appennino, il 17 Marzo due spettacolari escursioni: Il Sentiero del Bello. Partendo dai Laghi di Monticchio si attraverseranno 4 tipologie di bosco ma soprattutto si entrerà  una grotta di hyauna tipica roccia vulcanica. Si proseguirà verso la Monticchio rurale per degustare le acque minerali direttamente dalla sorgente ed ammirare le sconfinate colline del Vulture coltivate a grano. Sullo sfondo vedremo la riserva delle Grotticelle dedicata alla Bramea e l’Irpinia. Con l’altra escursione, sempre aperta alla stampa, si andrà alla scoperta della Riserva Naturale delle Grotticelle.   La riserva di Grotticelle è nota per la presenza di una rara falena.

Nel 1963, infatti, fu rinvenuta per la prima volta in Italia una farfalla, l‘Acanthobrahmaea europae, che viveva in zone tropicali e subtropicali e che si riteneva estinta in Europa da almeno 300 milioni di anni. Battezzata dallo scopritore “europea”, proprio perché si tratta dell’unica specie presente in Europa, ha attualmente assunto il nome definitivo  di Acanthobrahmaea europae hartig.

Il Vulture, dunque sarà protagonista del Meeting AIGAE. Un grande evento voluto ed organizzato dalla Regione Basilicata con l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE. Dal 13 al 17 conferenze ed escursioni. Sede centrale sarà Rionero in Vulture per 4 giorni capitale italiana del Turismo Ambientale.

Vienna Cammarota, le grandi imprese
La Guida Ambientale Escursionistica salernitana, oggi 69 enne, è stata l’unica donna al mondo che ben 231 anni dopo Wolfgang Goethe, ha ripercorso a piedi il Viaggio dello scrittore tedesco, partendo nell’Agosto del 2017 dalla città termale di Karlovy Vary, Repubblica Ceca ed arrivando a Messina nel Giugno del 2018. Centinaia di borghi attraversati, Vienna è stata accolta da sindaci, scuole, cittadini, rappresentanti del mondo intellettuale femminile. A Selinunte con l’Assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia, Sebastiano Tusa e il Direttore del Parco Archeologico di Selinunte, Enrico Caruso, riportò alla luce il Battistero Bizantino, unica testimonianza del Cristianesimo in quella che è la Porta sul Mediterraneo.

A Palermo è stata accolta presso i Padiglioni della Biennale Internazionale di Arte Sacra, dalla contessa Chiara Modica Donà dalle Rose ed a Palazzo Riso da Valeria Patrizia Li Vigni, Presidente del Polo Museale di Arte Contemporanea della Sicilia.

Tutto il Nord Italia ha risposto in modo importante. Vienna Cammarota è stata accolta da Direttori di Musei in Veneto, Trentino, Emilia-Romagna, Toscana, presso la Casa di Goethe in Via del Corso a Roma.

A Napoli straordinario incontro ed accoglienza all’Istituto Goethe e calorosa accoglienza a Palazzo San Giacomo, dove l’Assessore alle Politiche Giovanili, Alessandra Clemente, le consegnò la Medaglia d’Oro del sindaco di Napoli.

Nel 2016, nell’anno della Misericordia di Papa Francesco, Vienna, partì dal Parco Nazionale del Cilento e dopo avere traversato i borghi cilentani, facendo tappa presso i Santuari, entrò in Puglia descrivendo gli antichi tratturi della Transumanza, concluse il percorso da Padre Pio.

Più di 150 i borghi attraversati e quasi in tutti i borghi, Vienna Cammarota è stata ricevuta dai massimi rappresentanti delle istituzioni e della cultura. Centinaia gli studenti che hanno voluto incontrare la Guida salernitana. Alcune scuole hanno anche realizzato attività didattiche e lavori multimediali ricostruendo il percorso geografico compiuto da Vienna Cammarota, come ad esempio i ragazzi dell’Istituto scolastico “Guglielmo Marconi” di Licata.

Vienna Cammarota ha attraversato a piedi il Madagascar, l’Amazzonia, il Tibet, Israele, Palestina.

Condividi