In Repubblica democratica del Congo sono stati confermati in totale di 93 casi di Ebola negli ultimi 4 giorni: lo ha riferito l’agenzia umanitaria International Rescue Committee, precisando che si tratta di una media di oltre 23 casi al giorno.
L’aggravarsi dell’epidemia, segnala l’IRC, è collegata anche alla sospensione di tutte le campagne mediche e servizi di base nei punti di maggiore diffusione del virus, come le città orientali di Butembo e Ktwa, a causa delle insostenibili condizioni di insicurezza locali.
Secondo la direzione del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite, il paese africano è alle prese con la sua seconda più grave epidemia di ebola, e i mezzi attualmente disponibili non sono commisurati al recente aumento del contagio ed al potenziale rischio che il virus si diffonda sia in Congo, che nei paesi vicini (Uganda, Ruanda, Sud Sudan, Burundi e Tanzania).