Il fascino ed il sorriso enigmatico della Monna Lisa di Leonardo da Vinci sono stati da sempre oggetto di interesse anche da parte della comunità scientifica: di recente alla Gioconda era stato diagnosticato un problema alla tiroide, l’ipotiroidismo, ma ora l’ipotesi è stata smentita da Michael Yafi, del Centro di scienze della salute dell’Università del Texas.
La ricerca pubblicata su “Hormones” ha rivelato che il sorriso asimmetrico, l’assenza di sopracciglia e il colorito giallo della pelle non possono essere attribuiti alla malattia: se la Monna Lisa avesse avuto la tiroide ingrossata, il suo collo sarebbe stato molto più tozzo, senza contare che molte delle donne ritratte dall’artista sono prive di sopracciglia, quindi anche questa caratteristica non può essere una prova. Per quanto riguarda il colorito della pelle, potrebbe essere dovuto semplicemente all’età dell’opera e alle vernici utilizzate: il sintomo si manifesta solo in una fase avanzata della malattia, che tipicamente causa infertilità (Lisa Geherardini ha partorito cinque figli).