Il gestore della centrale di Fukushima, Tokyo Electric Power (Tepco), ha dato il via ai lavori per la rimozione del magma radioattivo all’interno del reattore numero 3, uno dei tre colpiti dalla fusione del nocciolo 8 anni fa.
Tepco ha dovuto decontaminare il piano all’interno dell’impianto a causa delle alte radiazioni che non consentono il funzionamento meccanico delle attrezzature radiocomandate.
Si dovranno sollevare 52 dei 514 gli elementi di materiale fissile esauriti all’interno della vasca di raffreddamento, per trasportarli in un altro contenitore tramite operazioni remote.
Tre reattori furono colpiti da un’esplosione di idrogeno a seguito del terremoto-tsunami dell’11 marzo 2011, con la conseguente dispersione delle radiazioni.
La società di gestione ritiene di riuscire a completare le operazioni entro marzo 2021.