I cambiamenti climatici sono tra le cause principali della scomparsa di specie a livello mondiale: l’impatto sulla biodiversità potrebbe essere stato persino sottovalutato, secondo uno studio svizzero che evoca un effetto domino.
I modelli climatici utilizzati finora per prevedere il destino di certe specie sono insufficienti, avvertono ricercatori dell’Università di Zurigo (UZH) in una nota.
Le specie formano una grande rete di interdipendenze e la scomparsa di una di loro può provocare la perdita di altre per effetto domino: gli esperti parlano in questo caso di coestinzione. Il team di Jordi Bascompte ha cercato di stimare la portata di tale effetto su piante da fiore e insetti pronubi (insetti che trasportano il polline da un fiore all’altro permettendo l’impollinazione) in 7 regioni d’Europa: si è scoperto che, verosimilmente, ben più specie sono minacciate di estinzione di quanto si pensasse, secondo i risultati pubblicati sulla rivista Science Advances.