Dopo aver colpito pesantemente il Nord nei giorni scorsi con fenomeni intensi e con l’emergenza alluvione in corso in Emilia Romagna, il maltempo si sposta ora al Sud, dove è in formazione un ciclone freddo che provocherà 36 ore di fenomeni molto violenti, con l’alto rischio di tornado, grandine e piogge torrenziali e un freddo anomalo sulle regioni meridionali che potrebbe battere diversi record di temperatura.
Meteo, l’allerta alluvione si sposta al Sud: ciclone freddo in formazione sul Tirreno, saranno 36 ore terribili
Il maltempo poi continuerà a colpire la Penisola anche nel weekend, che sarà contrassegnato da nuvole, piogge e temporali un po’ su tutto il Paese. Ecco allora le previsioni del servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare per l’Italia per dopodomani, venerdì 17 maggio, e per i quattro giorni successivi.
Venerdì 17 maggio
Nord:
– al mattino addensamenti compatti sulle aree alpine e prealpine con piogge sparse su quelle centro-occidentali, e locali nevicate sui rilievi oltre i 1500 metri; cielo poco nuvoloso o velato sul restante Settentrione. Dal pomeriggio aumento della nuvolosità compatta sul resto del Nord-Ovest con piogge o rovesci diffusi, in estensione serale anche a Lombardia ed Emilia-Romagna occidentale.
Centro e Sardegna:
– al primo mattino cielo velato sulle regioni tirreniche e poco nuvoloso su quelle adriatiche. Dalla seconda parte della mattinata, aumento della nuvolosità cumuliforme sul settore peninsulare, con deboli isolati rovesci o temporali. Dal pomeriggio, aumento delle nubi compatte sulla Sardegna centro-settentrionale, con rovesci o temporali sparsi e delle velature sul resto del Centro. In serata, estensione delle nubi compatte e del maltempo anche a Toscana, Umbria e Lazio settentrionale.
Sud e Sicilia:
– al mattino ancora locali addensamenti cumuliformi sul settore peninsulare , con rovesci o temporali sparsi, e bel tempo sulla Sicilia. Dal pomeriggio generale diradamento della nuvolosità sul settore peninsulare ed aumento delle velature sull’isola. In serata estensione delle velature a tutto il Meridione.
Temperature:
– minime in leggera flessione sulla Sicilia centro-meridionale, in aumento sul Nord-Ovest, regioni alpine e regioni centrali tirreniche, stazionarie altrove;
– massime in diminuzione su Piemonte, Valle d’Aosta ed aree alpine della Lombardia, in aumento anche sensibile al Centro-Sud e sull’Emilia-Romagna, stazionarie altrove.
Venti:
– al mattino moderati dai quadranti meridionali sulla Sardegna e deboli variabili altrove;
– dal pomeriggio da moderati a forti dai quadranti meridionali sulla Sardegna, da deboli a moderati dai quadranti meridionali sul resto del Centro-Sud, moderati dai quadranti orientali in Pianura Padana e
deboli variabili altrove.
Mari:
– da mossi a molto mossi il Mare e Canale di Sardegna, il Mare Ligure e Tirreno occidentale;
– generalmente mossi lo Stretto di Sicilia e lo Ionio;
– poco mossi i restanti mari.
Sabato 18 maggio
– cielo parzialmente nuvoloso, con rovesci o temporali sparsi sulle regioni ioniche, e molto nuvoloso o coperto sul resto del Paese, con precipitazioni diffuse, a prevalente carattere temporalesco. Dal pomeriggio parziale attenuazione dei fenomeni sul resto del Sud ed in serata anche sulle regioni adriatiche centrali, costiera romagnola e sulla Sardegna.
Domenica 19 maggio
– molte nubi sulle regioni alpine, con piogge o rovesci diffusi; estesa nuvolosità cumuliforme sulle regioni centrali, con rovesci o temporali sparsi, e nubi medio-alte sul resto del Paese.
Lunedì 20 e martedì 21 maggio
addensamenti cumuliformi diffusi al Centro-Nord peninsulare, Campania e Molise, con rovesci o temporali da sparsi a diffusi, in attenuazione dal tardo pomeriggio; bel tempo sul resto del Paese. Nella giornata di martedì, addensamenti compatti sulle regioni alpine, Liguria e Toscana centrosettentrionale, con rovesci o temporali sparsi; cielo velato su Sardegna e regioni meridionali e poco nuvoloso sul resto del Paese.