Auto e sicurezza: gli assistenti alla guida sempre più ricercati dai genitori con figli piccoli

I sistemi di assistenza alla guida sono ritenuti sempre più necessari da adulti con figli piccoli: lo conferma uno studio condotto da Nissan che li vede come fattore determinate nell'acquisto
MeteoWeb

Da uno studio condotto da Nissan, per il 43% degli intervistati la loro prossima auto dovrà essere dotata di sistemi di assistenza alla guida. Le tecnologie a supporto della sicurezza e del comfort fanno viaggiare più sereni, soprattutto se a bordo ci sono bambini.
ProPilot, la tecnologia di assistenza alla guida più avanzata di Nissan, assiste il conducente in fase di sterzata, accelerazione e frenata. ProPilot è progettato affinché il guidatore mantenga le mani sul volante e gli occhi sulla strada, riduce lo stress e la fatica nella guida di tutti i giorni, a vantaggio del controllo e della sicurezza del conducente.

Nissan ha condotto uno studio per capire quanto i sistemi di assistenza alla guida siano ritenuti sempre più necessari e ha concentrato tale indagine su clienti molto sensibili all’argomento: i genitori con figli piccoli. Lo studio è stato effettuato su un campione di 1.000 partecipanti, tutti in possesso di una patente in corso di validità al momento dell’intervista.
L’indagine ha rivelato che la presenza di strumenti per evitare potenziali distrazioni è un fattore determinante nella scelta di un nuovo veicolo. Oltre un acquirente su 3 (il 43%) ha dichiarato che la sua prossima auto dovrà essere dotata di sistemi di assistenza alla guida, come la frenata automatica d’emergenza, l’avviso cambio di corsia involontario o il cruise control adattivo.
Determinante in tale propensione all’acquisto è la presenza di bimbi a bordo. È infatti emerso che oltre 5 genitori italiani su 10 (il 52%) ammettono che è faticoso mantenere la concentrazione al volante quando i piccoli passeggeri sono inquieti.
Inoltre, quasi 3 adulti su 10 (il 27%) sono consapevoli che proprio l’inquietudine dei bimbi può rappresentare un fattore di distrazione per chi è alla guida, con il podio occupato da litigi (75%), capricci (61%) e calci al sedile del conducente (51%).
I genitori trascorrono in media circa 4 ore a settimana in auto con i bambini e c’è chi adotta strategie per tenerli occupati con tablet e smartphone (35%), giocattoli (39%), canzoni (59%) o caramelle (16%).
Ogni conducente è l’unico e vero responsabile del comportamento del veicolo e niente e nessuno può sostituirlo in questo ruolo, ma sapere che l’auto è dotata di tecnologie in grado di prevedere e prevenire situazioni potenzialmente critiche può trasmettere maggiore tranquillità al guidatore. ProPilot, la tecnologia Nissan più avanzata di assistenza alla guida, è progettato perché il guidatore mantenga sempre le mani sul volante e gli occhi sulla strada e offre assistenza in fase di sterzata, accelerazione e frenata.

ProPilot è attivo su singola corsia in autostrada e ottimizzato per l’impiego in caso di traffico elevato o marcia a velocità sostenuta e consta di tre funzioni:
Intelligent Cruise Control: regola la velocità e mantiene la distanza dal veicolo che precede nella stessa corsia di marcia.
Lane Keep Assist: agisce sullo sterzo per aiutare a mantenere il veicolo al centro della corsia, anche in presenza di un veicolo che precede.
Traffic Jam Pilot: permette di seguire la vettura che precede alla distanza stabilita, se necessario rallenta fino a fermarsi e poi riparte.

Questo riduce lo stress e la fatica nella guida di tutti i giorni, a vantaggio del controllo e della sicurezza del conducente, che ad ogni modo resta l’unico responsabile del comportamento del veicolo.

Condividi