La Francia si prepara questa settimana ad affrontare un’ondata di caldo estremo, con temperature che supereranno i +40°C, battendo molto probabilmente molti record. Si prevede che le temperature raggiungeranno i +35°C oggi e saliranno ulteriormente fino raggiungere il picco giovedì e venerdì. L’area maggiormente a rischio sarà il nord, Parigi compresa.
Come parte di un piano di emergenza caldo, sono state create fontane temporanee e le piscine pubbliche rimarranno aperte fino a tardi: è stato previsto anche un servizio di distribuzione d’acqua e un piano di assistenza sarà attuato per le persone vulnerabili, inclusi gli anziani, perché l’umidità elevata farà percepire temperature fino a +47°C nella capitale.
Parigi ha attivato il piano d’emergenza “livello 3” (il livello 4, il massimo, non è mai stato utilizzato).
Il governo si è mobilitato per avvertire la cittadinanza sui rischi legati alla cosiddetta “canicule”: da questa mattina, su radio e tv di Francia si moltiplicano spot ministeriali e messaggi di avvertimento per mettere in guardia la popolazione dall’ondata di caldo. “Nessuno è un superuomo“, ha avvertito il Ministro della Salute, assicurando che “tutto è pronto“. I servizi statali verranno pienamente mobilitati per seguire “la situazione giorno per giorno“. “Ognuno di noi può venire colpito da un colpo di calore“, ha proseguito il Ministro, parlando di una condizione meteo “grave se non molto grave“.
Anche in Germania, Svizzera e Belgio si potrebbero battere i record di giugno nei prossimi giorni, ma la Francia teme il peggio e vuole giocare d’anticipo, soprattutto nel ricordo dell’agosto del 2003, quando morirono quasi 15mila persone.
In Spagna, l’agenzia meteorologica Aemet prevede temperature superiori a +35°C in vaste aree del paese e oltre +40°C al centro e +42°C nelle valli dell’Ebro, Tajo, Guadiana e Guadalquivir. A Maiorca e nelle isole Canarie si prevedono +35°C.