Allerta Meteo: “venerdì nero” al Nord, forte maltempo e fenomeni violenti [MAPPE e DETTAGLI]

Allerta meteo: "venerdì nero" per le regioni settentrionali con forte maltempo e possibili fasi di criticità su molte aree. Vediamo quali
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Un “venerdì nero” per le regioni settentrionali con forte maltempo e possibili fasi di criticità su molte aree. Avevamo annunciato già da giorni che, per la data odierna, avrebbe fatto ingresso sul Mediterraneo settentrionale un insidioso vortice instabile in seno una saccatura nordatlantica decisamente tagliente. La tendenza evolutiva sta trovando piena conferma nell’esecuzione di fatto della manovra barica in azione in queste ore. La isoipsa 576 è penetrata addirittura fino alla Sardegna e alle regioni centrali, mentre in seno alla saccatura da essa circoscritta, si è formato un vortice depressionario a tutte le quote in prossimità del Golfo ligure, dell’alta Toscana, Nordovest Appennino contraddistinto da geo-potenziali ancora più compromessi, sui 570 gpdam. Una classica configurazione ciclonica, possente, che pesca aria umida e calda dalla superficie marittima del Tirreno settentrionale, la spinge verso i settori appenninici settentrionali sopravvento imponendo una veemente ascesa verticale delle masse d’aria umida dando luogo a celle temporalesche imponenti. Ci sono le condizioni anche per formazioni di MCS, ossia strutture a mesoscala ad evoluzione lineare e multicellulari, responsabili di possibili fenomeni temporaleschi forti, a carattere di nubifragio e insistenti.

Situazione ed evoluzione

Mattinata: già con forte maltempo su molte aree. Rovesci e temporali forti e spesso intensi stanno imperversando, anche con una certa insistenza, salvo fasi di affievolimento temporanee, sin dal primo mattino sul Levante ligure, specie Spezzino, sull’alta Toscana, localmente anche i settori costieri toscani, ma soprattutto sull’Emilia-Romagna, sul Centro Est Lombardia e diffusamente sul Veneto, specie sulle aree occidentali della regione. Attualmente  un forte maltempo si sta abbattendo tra Bolognese, Modenese, Ravennate, anche localmente Ferrarese, ma soprattutto tra Padovano, Veronese, anche Vicentino, area Legnago, Villa Bartolomea, Casale di Scodosia, Baone, Lozzo Atestino, Noventa Vicentina. Attenzione su queste aree per nubifragi in atto e rischio allagamenti. Temporali forti e diffusi su Bergamasco e Bresciano, in particolare a ridosso dei primi rilievi prealpini, qui con precipitazioni abbondanti. Groppo temporalesco dal mare insiste sul Levante ligure, provincia di La Spezia, su alta Toscana e poi verso l’Emilia occidentale, Parmense, Piacentino e temporali forti in mare di fronte alle coste toscane centro-settentrionali, spesso anche sui settori insulari toscani e coste stesse. Addensamenti e locali temporali anche sulle Marche, specie su Maceratese, localmente verso i settori meridionali della provincia di Ancona, sul basso Tirreno in mare, qualcuno occasionale di passaggio sul basso Lazio, altrove ampio soleggiamento.

 

Pomeriggio: attenzione, perché per le ore pomeridiane e anche per quelle serali in maltempo, spesso forte, è previsto insistere su tutte le aree ove sta già piovendo in maniera abbondante in mattinata. Si rischiano, quindi, entro fine serata, ingenti accumuli su molte aree del Nord, fino a 60/70 mm tra Emilia-Romagna, Centro-Sud Lombardia, magari anche Centro-Sud Veneto, ma occasionalmente fino anche a 100 mm. Rischio piuttosto elevato, quindi, di allagamenti e straripamenti di corsi d’acqua per nubifragi, specie sulle aree circoscritte dai colori blu più intenso e viola. Dalla cartina fenomeni sono evidenziati anche temporali un po’ più intensi sul medio Adriatico in giornata, mentre sul resto del Paese le nubi e le precipitazioni risulteranno più irregolari, magari qualche rovescio o temporale localizzato più importante, al pomeriggio, sul Nord Puglia, aree interne campane, lucane e sulla Sicilia, ma contesto generale di maggiore variabilità e anche con ampie fasi soleggiate e tempo asciutto su diverse aree.

Temperature

I valori termici sono già calati al Nord, anche di un paio di gradi sotto la media, fino a  4/5°C sotto media sulla Sardegna, in calo in giornata sulla Toscana. Sul resto dell’Italia, valori più o meno stazionari e intorno alle medie del periodo. Temperature massime mediamente comprese tra +23°C/+27°C sulla gran parte delle pianure, valori inferiori su quelle centro-occidentali del Nord, anche sotto i 20°C, localmente superiori su Est Sicilia, Lucania e Puglia con punte massime che potranno raggiungere anche i +28°C/29°C o in qualche caso i +30°C.

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