Sessuologa: “Molte coppie rischiano di scoppiare a settembre, se avete questi sintomi correte ai ripari”

La sessuologa ha parlato della criticità che diverse coppie riscontrano nel mese di settembre: in caso di tdeterminati sintomi "bisogna correre ai ripari"
MeteoWeb

Rosa Maria Spina è intervenuta ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta ogni notte dalla mezzanotte e trenta alle sei del mattino.
La sessuologa ha parlato della criticità che diverse coppie riscontrano nel mese di settembre: “Il mese di settembre è estremamente delicato a livello di coppia sia da un punto di vista relazionale che da un punto di vista sessuale. Un mese critico. Vengono al pettine tutti quei nodi e quei problemi che si sono rimandati a giugno, luglio e agosto. Durante l’estate una serie di criticità e problemi vengono messi in stand by. Molte coppie rischiano di scoppiare a settembre. Questo mese fa anche rima con calo della libido. Non è una leggenda metropolitana, il desiderio a settembre cala. Dalle vacanze si rischia di tornare spompati, con la sindrome da rientro e tutta una serie di sintomi sia fisici che psicologici che incidono anche nella sfera sessuale“.
I sintomi elencati dalla sessuologa sono questi: “Sesso di spossatezza, inadeguatezza, insonnia, insofferenza nel fare le cose. C’è il desiderio di voler ritornare ai giorni delle ferie, si mette poco impegno nell’affrontare la quotidianità. Se avete sintomi del genere, bisogna correre ai ripari. Per risvegliare la libido bisogna coltivarla nel tempo. Ci vuole impegno. Bisogna capire anche a livello individuale cosa piace e cosa non piace. Il desiderio nasce da un aspetto mentale, è fatto di fantasie, bisogna partire dall’immaginario, poi iniziare a metterle in pratica e coltivarle“.
Consigli per una coppia in crisi: “Iniziare dal farsi delle richieste esplicite, dirette. Magari giocando. A carte ed esempio. Si gioca e chi perde paga pegno, spogliandosi e facendo qualcosa al partner. Bisogna coltivare la fantasia, il campo del detto e non detto. Un’altra cosa che consiglio ai miei pazienti è creare una sorta di scatola chiusa dove inserire dei bigliettini con desideri e fantasie che poi vengono pescati e messi in pratica dalla coppia“.

Condividi