Continua l’azione di tutela della fauna dei Nebrodi

Un Ente impegnato nella salvaguardia dell'ambiente: continua l'azione di tutela della fauna dei Nebrodi
MeteoWeb
Un Ente impegnato nella salvaguardia dell’ambiente: dopo l’avvistamento di un grifone di Rüppell, avvoltoio del continente africano che ha scelto proprio le Rocche del Crasto per il primo avvistamento in Italia, oggi il Parco ha invece liberato una poiana  rimasta incastrata in una rete paramassi nel pressi del Comune di Longi.
L’animale, liberato da personale del Parco (nella foto) è stato  successivamente affidato alle cure del Centro Centro Recupero Fauna  Selvatica “Stretto di Messina” per medicare le escoriazioni all’ala  destra: molto probabile l’inseguimento di una preda che ha poi  incastrato la poiana nella rete, causando forti contusioni.
Il Commissario del Parco Luca Ferlito ricorda che il territorio del Parco rappresenta uno dei più importanti siti di birdwatching a livello  europeo. I volatili rappresentano una priorità da proteggere,  costituendo peraltro un indicatore di un buon livello di salute  dell’ecosistema.

Condividi