Maltempo: laghi gonfi e fiume Po salito di mezzo metro

Coldiretti: "La nuova ondata di maltempo arriva in una Italia già provata dalle intense precipitazioni"
MeteoWeb

La nuova ondata di maltempo arriva in una Italia già provata dalle intense precipitazioni che hanno provocato alluvioni e gonfiato i grandi laghi del nord come il Garda con un grado di riempimento all’88%, il Maggiore dell’86%, e quello di Como al 79%, tutti con livelli ben oltre la media del periodo“: è quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti in riferimento all’allerta arancione della protezione civile per il maltempo in Veneto ed Emilia Romagna dove il Po è salito di oltre mezzo metro nelle ultime 24 ore a Boretto. “Il livello dei grandi laghi e del principale fiume è rappresentativo della situazione di sofferenza dei corsi d’acqua lungo la Penisola dove – sottolinea la Coldiretti – ancora molti terreni agricoli sono sott’acqua. Nei campi allagati la pioggia senza tregua – spiega Coldiretti – sta compromettendo le tradizionali semine autunnali come quelle del grano tenere e del grano duro, con il 50% in media delle operazioni ancora da completare. Gli agricoltori non riescono neppure a entrare nelle aziende per effettuare le necessarie operazioni colturali mentre, dove si è già seminato, i germogli e le piantine rischiano di soffocare per la troppa acqua. Se il maltempo dovesse proseguire – continua la Coldiretti – sarebbe impossibile completare le semine, con il conseguente azzeramento di buona parte dei raccolti. Una situazione che fa salire il conto dei danni nelle campagne con pecore, maiali e mucche affogate, ortaggi distrutti, foraggi per l’alimentazione degli animali perduti, vigneti e frutteti devastati, oli e abbattute a terra, serre divelte e capannoni scoperchiati ma anche trattori e macchine agricole nel fango con perdite di oltre cento milioni di euro secondo il primo bilancio stilato dalla Coldiretti che chiede di verificare le condizioni per dichiarare lo stato di calamità nelle zone più colpite.”

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