Maltempo, piena del Po: preoccupazione nel Cremonese, stretto monitoraggio in Emilia

Prosegue il monitoraggio del fiume Po: pianura emiliana sta transitando in queste ore la piena, in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica
MeteoWeb

Prosegue lo stretto monitoraggio del fiume Po nella pianura emiliana dove sta transitando in queste ore la piena e è in vigore l’allerta rossa per criticità idraulica.
Il Comune di Guastalla, nel Reggiano, rende noto che alle 08:45 le acque hanno raggiunto 7,75 metri sormontando la Cinta Boschetto e poi defluendo verso il parcheggio Ragazzi del Po.
Al lavoro per tutta la notte la Protezione Civile che anche a Brescello ha controllato il fiume: ieri è stata evacuata la frazione di Ghiarole – oltre 200 persone – e oggi le scuole sono chiuse.

Il Po a Cremona ha toccato il suo colmo di piena ieri, a mezzogiorno, a 4 metri e 40 centimetri sopra lo zero idrometrico: ora cala al ritmo di soli 3 cm l’ora all’idrometro cittadino e ha iniziato il suo progressivo decremento anche a Casalmaggiore (Cremona) dove al momento della massima portata, transitata tra l’alba e le 06:30 di questa mattina, ha sfiorato i 7 metri sopra lo zero, fermandosi a 6 metri e 98 cm.
Nel Cremonese e nel Casalasco le golene sono ancora invase e società canottieri, abitazioni, ristoranti e aziende agricole sono allagate.

Nel Mantovano l’ondata di piena del Po è attesa nel tardo pomeriggio. Secondo i dati dell’Aipo il fiume, all’idrometro di Borgoforte, dovrebbe raggiungere gli 8 metri e 70 cm. Lungo il corso d’acqua l’allerta è massima, con gli argini costantemente monitorati dai volontari della protezione civile dei vari Comuni e dei tecnici dell’Agenzia interregionale per il Po. Sotto osservazione anche i fiume Oglio e Secchia. Lungo l’Oglio restano chiusi i ponti di Torre d’Oglio e di Acquanegra. La piena della Secchia è passata la notte scorsa allagando le golene nel Comune di Quistello dove il fiume sfocia nel Po.

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