L’ordigno bellico a Brindisi è stato disinnescato: resa innocua, la bomba sarà fatta brillare in una cava del brindisino domani. “Operazione di disinnesco terminata positivamente, i varchi di accesso sono ancora chiusi, appena sarà possibile rientrare in città daremo la comunicazione ufficiale“, conferma il sindaco Riccardo Rossi.
Gli artificieri, 15 militari dell’undicesimo reggimento genio guastatori di Foggia, hanno operato sul posto. Due di loro hanno rimosso il congegno di attivazione dell’ordigno, il detonatore, e la spoletta, utilizzando una chiave a razzo. Altri due hanno seguito a breve distanza le operazioni.
Si tratta di una bomba d’aereo modello MK V SAP 500 libbre di fabbricazione inglese, pesa di 226,80 chili: all’interno un esplosivo di caricamento di 40,87 chili di tritolo.
Sono quasi 54mila le persone che risiedono nell’area e che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. Oltre 1000 gli operatori di forze dell’ordine impegnati nelle operazioni, circa 250 i volontari di protezione civile.