Buon Solstizio d’Inverno 2019: FRASI, CITAZIONI, AFORISMI e PROVERBI da condividere su Facebook e WhatsApp

Ecco tante frasi, citazioni, aforismi e proverbi da condividere per augurare il Buongiorno, un Buon Solstizio 2019 e un Buon Primo Giorno d'Inverno
MeteoWeb

Domenica 22 dicembre 2019, alle ore 04:19 UTC (05:19 ora italiana), inizia ufficialmente l’inverno astronomico

Il termine solstizio, deriva dal latino “sol” (sole) e “sistere” (fermarsi): significa, quindi, “sole stazionario”, e in astronomia, il momento in cui il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione massima o minima, rispettivamente nel mese di giugno (20/21 giugno) e dicembre (21/22 dicembre).

In basso proponiamo una selezione di frasi, citazioni, aforismi, proverbi da condividere per augurare un Buon Solstizio 2019 e un Buon Primo Giorno d’Inverno.

Cos’è il solstizio

Il solstizio è causato dalla diversa inclinazione dell’asse di rotazione della terra rispetto al piano dell’eclittica (piano dell’orbita su cui il nostro pianeta ruota intorno al sole).

Questa differenza causa, nel corso dell’anno, un moto apparente del sole nel cielo terrestre, che nel nostro emisfero fa sì che raggiunga il suo punto di elevazione massima rispetto all’orizzonte in corrispondenza del solstizio d’estate e quella minima nel solstizio d’inverno. Nonostante i solstizi ricorrano ogni anno con cadenza annuale, si tratta, in realtà, di un artificio introdotto dai nostri calendari: la data esatta tende a ritardare di circa 6 ore ogni anno ed è per questo che sono stati creati gli anni bisestili che servono proprio a recuperare il ritardo accumulato (24 ore ogni 4 anni), evitando che si crei una sfasatura tra il nostro calendario e le variazioni climatiche stagionali.

Frasi, citazioni, aforismi e proverbi sull’Inverno, la stagione a cui diamo il benvenuto:

  • Per accorciare l’inverno, prendi in prestito dei soldi che devi restituire in primavera.
    (WJ Vogel)
  • Quando ci sentiamo affranti e deboli, tutto ciò che dobbiamo fare è aspettare. La primavera torna, le nevi dell’inverno si sciolgono e la loro acqua ci infonde nuova energia.
    (Paulo Coelho)
  • L’inverno: crudele come la morte, e affamato come la tomba.
    (James Thompson)
  • In inverno ci si aggomitola intorno a un buon libro e si sogna tenendo lontano il freddo.
    (Ben Aaronovitch)
  • Lo senti quel pungente profumo di freddo nell’aria, il grigio negli occhi e quei lunghi tramonti? E’ l’inverno che arriva.
    (Stephen Littleword)
  • Le estati volano sempre… gli inverni camminano!
    (Charlie Brown, di Charles M. Schulz)
  • Il colore della primavera è nei fiori; il colore dell’inverno è nella fantasia.
    (Terri guillemets)
  • L’inverno è il tempo del conforto, del buon cibo, del tocco di una mano amica e di una chiacchierata accanto al fuoco: è il tempo della casa.
    (Edith Sitwell)
  • C’è una riservatezza che non ti dà nessun altra stagione. In primavera, estate e autunno le persone vivono una sorta di stagione aperta gli uni accanto agli altri; solo in inverno si possono avere momenti più lunghi e tranquilli in cui gustare l’appartenenza a se stessi.
    (Ruth Stout)
  • La vita del cristallo, l’architettura del fiocco di neve, il fuoco del gelo, l’anima del raggio di sole. La frizzante aria invernale è piena di queste cose.
    (John Burroughs)
  • La gente non si accorge se è estate o inverno quando è felice.
    (Anton Cechov)
  • La semplicità dell’inverno ha una profonda morale. Il ritorno della natura, dopo una stagione di splendore e prodigalità, alle abitudini semplici ed austere.
    (John Burroughs)
  • Perché perché perché perché perché… Ho l’impressione che sulla terra sprechiate troppo tempo a chiedervi troppi perché. D’inverno non vedete l’ora che arrivi l’estate. D’estate avete paura che torni l’inverno. Per questo non vi stancate mai di rincorrere il posto dove non siete: dove è sempre estate.
    (Alessandro Baricco)
  • L’inverno è il periodo dell’anno che favorisce maggiormente l’immaginazione: ci si siede davanti al camino, si riflette sul passato, su quello che è stato l’anno appena trascorso, ci si prepara a quello che verrà. È una stagione psicologica, oltre che temporale.
    (Sting)
  • Mai si danno voci così belle come quelle di una sera d’inverno, quando il tramonto quasi nasconde il corpo, e le parole sembrano provenire da una assenza con una nota di intimità raramente ascoltata durante giorno.
    (Virginia Woolf)
  • Fin da piccolo pensavo che la brina fosse polvere magica che il vento regalava all’inverno o per renderlo più bello, dolce e meraviglioso. Quando quella polvere magica compre ogni cosa, so che la natura non lascia nulla al caso.
    (Stephen Littleword)
  • L’inverno è sulla mia testa, ma la primavera eterna è nel mio cuore.
    (Victor Hugo)
  • Per la Candelora dall’inverno semo fora, ma se piove e tira vento nell’inverno semo dentro.
  • La neve di Gennaio riempie il granaio.
  • Gennaio bello, Febbraio in mantello.
  • Quando arriva San Clemente già l’inverno ha messo un dente.
  • Sotto la neve pane, sotto la pioggia fame.
  • All’inverno piovoso, l’estate abbondante.
  • Chi vuol provar le pene dell’inferno, d’estate il fabbro e l’ortolan d’inverno.
  • Chi d’estate non lavora, nell’inverno perde la coda.
  • Sereno d’inverno, nuvole d’estate, amor di donna, di prete, di frate.
  • “A Natale (25 dicembre) freddo cordiale”
  • “Natale (25 dicembre) in pantanella, Pasqua in polverella”
  • “Natale (25 dicembre) al balcone, Pasqua al tizzone”
  • “Da Natale (25 dicembre) in là il freddo se ne va”
  • “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”
  • “Chi fa Natale al sole, fa Pasqua al fuoco”
  • “A San Silvestro (31 dicembre) la neve alla finestra”
  • “Per San Silvestro, ogni oliva nel canestro”
  • “Le ggiornate d’inverno sò mozzichi”, e cioè “sono morsi”
  • “L’inverno l’è ‘l boia dei veci, el purgatorio dei puteleti, e l’inferno dei poareti” (“Il freddo è il boia dei vecchi, il purgatorio dei bambini e l’inferno dei poveri”)
  • “Sotto la neve pane, sotto l’acqua fame”
  • “Au dezember fioca senza gelé a val pe’ i gran pi’ d’un liamé”, e cioè “Se a Dicembre nevica senza gelare vale per il grano più di una concimazione”.
  • “La neve prima di Natale è madre, dopo è matrigna”

Per ulteriori approfondimenti:

Condividi