Un team di ricercatori coordinati da Nikku Madhusudhan, dell’università di Cambridge, ha condotto un’analisi relativamente all’atmosfera di 19 mondi alieni, scoprendo che tali esopianeti sono meno ricchi di acqua del previsto.
I pianeti esterni al Sistema Solare analizzati nello studio pubblicato su “Astrophysical Journal Letters” hanno dimensioni molto diverse fra loro (da “mini-Nettuno” a “super-Giove”) e si è scoperto che anche le temperature sono molto differenti, vanno da 20 gradi a oltre 2000 gradi.
“E’ incredibile osservare una quantità di acqua così bassa nelle atmosfere di questi pianeti in orbita attorno a stelle molto diverse tra loro“, ha affermato Madhusudhan, che aveva misurato per la prima volta la quantità di vapore acqueo in un esopianeta gigante 5 anni fa. “Stiamo scoprendo quanto i mondi esterni al Sistema Solare possano essere diversi in termini di composizione chimica“.
Utilizzando i dati dei telescopi come Hubble, Spitzer, e il Very Large Telescope ESO in Cile e il Gran Telescopio Canarias nelle isole Canarie, gli scienziati hanno rilevato vapore acqueo in 14 dei 19 pianeti, e abbondanza di sodio e potassio in 6 pianeti. La quantità di vapore acqueo registrata è inferiore alle aspettative, e l’ossigeno è presente in quantità inferiore al previsto, mentre le quantità di altri elementi chimici come sodio e potassio sono in linea con le aspettative.