La paura dello sbarco anche in America del misterioso nuovo virus cinese ha fatto scattare i controlli sui passeggeri in arrivo dalla Cina ai tre grandi aeroporti internazionali Usa: gli esperti dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie Usa (Cdc) esaminano gli arrivi da Wuhan al ‘John F. Kennedy International Airport’ di New York, al ‘San Francisco International Airport’ e al ‘Los Angeles International Airport’.
Sintomi sospetti su cui tengono gli occhi aperti i 100 medici ed esperti sanitari sguinzagliati negli scali Usa sono: febbre, tosse, difficolta’ di respiro. Gli esperti usano termometri a infrarossi per misurare la temperatura. Gennaio – fanno presente ai Cdc – è purtroppo la stagione con il piu’ alto numero di viaggi tra Cina e Usa e viceversa a causa della celebrazione del nuovo anno lunare cinese.
Sono infatti almeno 5.000 i passeggeri da Wuhan che dovrebbero transitare nei tre maggiori aeroporti. La decisione dei Cdc di far scattare i controlli e’ molto rara e denota l’allarme scattato per il nuovo virus: l’ultima volta che si sono messe in atto misure simili e’ stato il 2014, per il virus dell’Ebola, ha detto lo stesso direttore della ‘Divisone sulle Quarantene e le migrazioni globali’ dei Centri del governo Usa, Martin Cetron.