La task force istituita dal ministero della Salute sul nuovo coronavirus cinese ha deciso nella riunione di oggi di “convogliare verso l’aeroporto sanitario di Roma Fiumicino gli eventuali voli privati in arrivo dalla Cina destinati allo scalo di Ciampino. Si sta procedendo – informa il dicastero – per estendere la stessa misura agli altri aeroporti italiani e consentire l’atterraggio dei voli dalla Cina solo a Roma Fiumicino e Milano Malpensa. Nello scalo romano, oltre al canale di controllo sanitario già attivo, sono stati istallati altri 4 scanner termici posizionati direttamente ai gate di arrivo che saranno operativi nelle prossime 48 ore“. “Proseguono regolarmente i controlli e il monitoraggio costante“, spiega la nota, in cui si ribadisce che “al momento tutti i casi sospetti segnalati in Italia si sono rivelati infondati“.
“Grazie a tutti coloro che stanno lavorando senza sosta per alzare il livello dei controlli nel nostro Paese“, ha dichiarato il Ministro della Salute, Roberto Speranza.
“Sui passeggeri dei voli provenienti dalla Cina stiamo facendo dei controlli e come e’ stato riconosciuto dall’Oms il nostro livello di attenzione è il più alto possibile. Queste persone non solo vengono controllate una ad una a bordo prima dello sbarco, ma poi vengono monitorate dal ministero, nel corso dei giorni di potenziale incubazione, con dei contatti diretti, quindi stiamo mettendo su una macchina che è anche molto significativa,” ha spiegato Speranza, a margine di un convegno sui tumori rari al Senato. “Come Italia, sin dal primo momento ci siamo comportati come se il rischio fosse elevato, per cui abbiamo lavorato già per provare a costruire tutte le risposte possibili. L’Oms ha fatto una scelta nella settimana passata (dichiarando il rischio globale ‘moderato’, ma correggendo il tiro ieri, dichiarando il rischio ‘elevato’, ndr) e ora sappiamo che il suo direttore generale, Tedros Ghebreyesus, è in Cina e farà le sue valutazioni. La relazione con l’Oms è molto costante“.