Sulla riapertura della scuole “entro oggi arriverà la decisione dell’Istituto superiore di Sanità“. Lo ha reso noto il governatore del Veneto, Luca Zaia. L’auspicio è che “lunedì possano riaprire le scuole del Veneto – ha precisato – perché io posso parlare solo della mia Regione. Non mi permetto di dare indicazioni sulle situazioni. Ma penso sia ragionevole che tra oggi, massimo domani, si dica cosa vogliamo fare. Bisogna dare indicazioni chiare” a famiglie e cittadini “ma nel rispetto delle valutazioni scientifiche”. “Ripartire è il sogno”, conclude.
“In Lombardia la situazione è diversa per certi aspetti perché hanno molti più pazienti complicati“, rispetto al “Veneto dove la situazione, al momento, è assolutamente sotto controllo”. Lo ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia, rispondendo ai cronisti in merito alla decisione del presidente della Regione Lombardia di volere ritardare la riapertura delle scuole. C’è quindi una “situazione in continua evoluzione” e “dobbiamo adottare un’ordinanza che poi si cali nei singoli territori ma che preveda una uniformita’ di pensiero e ovviamente di azioni”.
Un’ordinanza, ha aggiunto Zaia, il più possibile uniforme per tutti, senza prescindere “dal fatto che l’Istituto superiore di Sanità deve darci delle indicazioni”. Il provvedimento controfirmato dal ministro della Salute Roberto Speranza “scadrà domenica sera alle ore 24. Se non si farà nulla – ha fatto sapere Zaia – si tornerà alla totale normalità”. Per non riaprire gli istituti scolastici, ha concluso, “ci vorrà un’altra ordinanza restrittiva”.