“Quasi sicuramente la prima decisione è chiudere la scuola, la Colombo, ma anche il corpo che è tutt’uno in termini di servizi. La mensa, la palestra e la piscina sono corpo unico“: lo ha affermato il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino in una conferenza stampa indetta dopo la conferma anche dall’Istituto Superiore di Sanità, del test che aveva riconosciuto positiva al coronavirus la giovane donna residente a Fiumicino ricoverata allo Spallanzani di Roma. Sono risultati positivi anche il marito e la figlia. “Proprio per questo, ci sarà una mia ordinanza, chiuderemo il plesso scolastico che frequenta la figlia – spiega Montino – Riguardo alla seconda scuola, quella che frequenta il bambino, la decisione è ancora sospesa. Tra un’ora circa la prenderemo, dopo aver ricostruito non tanto gli spostamenti del bambino, che è negativo, ma quelli dei genitori, per capire se hanno una correlazione“. “Ora si vedrà che procedure seguire con la Asl rispetto alla classe che frequentava la bambina – aggiunge Montino – Capire quale sarà il percorso di attenzione rispetto ai bambini che hanno avuto una relazione con la famiglia“.
“Il primo appello è di avere una responsabilità comune rispetto a una vicenda delicata, evitare qualsiasi reazione scomposta e irrazionale. Noi seguiremo direttamente i protocolli di carattere internazionale e sanitari“.
“La donna, seppur positiva, sta abbastanza bene, non ha sintomi particolari se non un po’ di tosse” ed è emersa la “negatività della tac”: lo ha affermato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato riguardo alla donna, che vive a Fiumicino, contagiata da coronavirus.
“Sara’ chiusa fino al 9 marzo la scuola elementare di via Rodano frequentata dalla bimba di 10 anni. Sara’ chiusa anche la attigua scuola media e la piscina comunale in concessione, che hanno con la elementare una interazione diretta. Le due scuole e la piscina saranno sanificate“, ha confermato in seguito il sindaco di Fiumicino Esterino Montino dopo i risultati dei test sul coronavirus sulla donna di Fiumicino, il marito e la figlia. Per quanto riguarda la materna di via Coni Zugna frequentata dal bimbo di 5 anni, risultato negativo ai test, “la decisione se tenerla aperta o chiuderla e’ sospesa e si attende l’esito della ricognizione dei tecnici della Asl e delle autorita’ scolastiche“.