In Italia si sono registrati i primi casi di Coronavirus tra bambini, ma secondo Alberto Villani, Responsabile della UOC di Pediatria Generale e Malattie Infettive dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, non c’è nessun allarme perché, come ampiamente documentato in Cina, nei bambini l’infezione avviene in forma estremamente lieve e non dà alcun rischio per la salute dei piccoli.
L’esperto rassicura sui primi quattro contagi di minorenni annunciati dall’assessore al Welfare Giulio Gallera (una bambina di 4 anni che avrebbe contratto il Coronavirus all’Ospedale di Codogno, due bambini di 10 anni e un ragazzo di 15).
“Questi casi – spiega Villani all’ANSA – sono la conferma che, come sta avvenendo in Cina, il Coronavirus non è pericoloso per i bambini“. Il motivo di questa dell’innocuità sarebbe legato alla presenza di altri numerosi Coronavirus con cui i bimbi vengono spesso in contatto e quindi le loro difese sono già allertate: “E’ solo un’ipotesi, ma il dato certo è che nessun bambino è morto di Coronavirus in Cina,” conclude l’esperto.