“Se questo fosse successo in un’altra regione sarebbe stata una situazione disperata per il Paese, è successo in Lombardia e lo stiamo gestendo“: lo ha affermato l’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera intervenendo in Consiglio regionale. “Ancora una volta il sistema sanitario lombardo ha dimostrato di essere efficace ed efficiente“, ha rimarcato.
“A oggi non ha più senso fare tamponi a tutti, ma solo a chi ha sintomi“. “Tutti i positivi vengono messi in isolamento“, ha rimarcato Gallera.
Tra i contagiati da coronavirus, i ricoverati attualmente in terapia intensiva nella regione sono 21, mentre 77 sono ricoverati in altri reparti, ha riferito l’assessore. “Circa il 55% delle persone sono a casa senza sintomi. Poi abbiamo il 40% in ospedale ma sta bene. Soltanto 21 sono in una situazione particolarmente critica e compromessa” ha detto Gallera, ribadendo che i dicessi per coronavirus sono avvenuti nei pazienti con un “quadro clinico complicato“, quindi l’infezione è stata “quasi una concausa“.
Il Coronavirus “si sta diffondendo molto velocemente e dobbiamo mettere una barriera a questa diffusione. E’ chiaro che se si allarga molto il numero è chiaro che queste poche persone che possono avere delle conseguenze gravi rischiano di diventare tante“: lo ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, riferendo al Consiglio regionale sulla diffusione del Coronavirus.