Coronavirus: “Il Sud deve essere barricato, chiusura degli ingressi per chi proviene dal Nord Italia, non abbiamo le strutture sanitarie adatte”

Nel Sud Italia si teme che un alto numero di ricoveri per polmoniti e patologie dovute all'infezione potrebbe mandare in tilt il già precario sistema sanitario
MeteoWeb

Il Coronavirus continua a far paura. Al Sud, in particolare, la psicosi è dilagante, forse a ragione o forse a torto. Ciò che è certo è che il virus ha un basso tasso di mortalità e per ora è stato fatale in soggetti con patologie pregresse, ma ciò che si teme nelle regioni del Meridione è che un alto numero di ricoveri per polmoniti e patologie dovute all’infezione potrebbe mandare in tilt il già precario sistema sanitario. “A Palermo è successo quello che non doveva succedere. Sollecitiamo Conte ad attuare con decreto legge la chiusura degli accessi alle regioni del sud. Operativamente saprà poi lui cosa fare, ma tuteli il popolo del Meridione!“. E’ quanto dichiara all’Adnkronos Biagio Maimone portavoce del Movimento Sudisti italiani commentando il primo caso di Coronavirus in Sicilia, dove a Palermo è risultata positiva al test una turista di Bergamo in vacanza. Il Movimento ha persino lanciato un appello al premier Conte per la “chiusura degli ingressi per entrare nelle Regioni del Sud Italia a persone provenienti dal Nord Italia e da Paesi esteri contaminati”. Come spiega Maimone: “Vogliamo stimolare le regioni del sud a seguire l’esempio della Basilicata. Non per razzismo, non per dividere come fa Salvini, ma per tutelare il nostro popolo ed evitare di trovarsi nella ingestibilità assoluta da un punto di vista sanitario perchè mancano le risorse e le strutture ospedaliere sono carenti. Come hanno isolato Cologno, isolassero il sud“.

Il Movimento dei SUDISTI Italiani – ha scritto Maimone a Giuseppe Conte – chiede al Governo Italiano misure drastiche per contrastare la diffusione del Coronavirus nel Sud Italia. E’ urgente la chiusura degli ingressi per accedere nelle Regioni del Sud Italia a persone provenienti dal Nord Italia e da Paesi esteri contaminati. Il Sud Italia, rispetto al Nord, non ha strutture ospedaliere tali da poter fronteggiare il Coronavirus in modo opportuno. Le città del Sud Italia devono essere tutelate in modo efficace e senza mezze misure. Si chiede, pertanto, un intervento urgente. Occorre un decreto legge che imponga la chiusura degli ingressi per accedere nel Sud Italia, per un periodo tale che possa permettere di ostacolare la diffusione del contagio per Coronavirus”, conclude.

Condividi