Giornata di forte vento in gran parte d’Italia con danni e disagi in molte regioni. Anche in Abruzzo le raffiche stanno investendo molte zone, e hanno provocato il cedimento della croce in ferro battuto che si trovava sul campanile della chiesa di San Salvatore di Silvi Paese (Teramo), risalente all’undicesimo secolo. La croce è finita sul tetto della navata. Per recuperarla e mettere in sicurezza la zona è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. A darne notizia è il capogruppo di Silvi Democratica in Consiglio comunale, Vito Partipilo.
In tutta la provincia di Teramo sono numerosissimi gli interventi eseguiti dai Vigili del Fuoco a causa del vento. Tra i comuni piu’ colpiti vi sono Teramo, Colledara, Tossicia, Montorio al Vomano, Atri, Castelli, Sant’Egidio alla Vibrata e Silvi. Gli interventi sono stati effettuati, principalmente, per la rimozione di rami e alberi caduti, coperture e grondaie divelte, comignoli crollati, coppi e insegne pericolanti. Per affrontare con efficacia l’emergenza in atto sono stati impegnati tutti i vigili del fuoco in servizio operativo, sia della sede centrale sia dei distaccamenti di Roseto degli Abruzzi e Nereto ed è stato richiamato anche personale libero dal servizio.
Ieri sera, ad Atri, un grosso albero è crollato, causando la caduta della linea elettrica. Sempre ieri sera una squadra è intervenuta in contrada Stampalone di Cellino Attanasio dove il forte vento ha provocato la propagazione di un incendio di sterpaglie.
Durante la notte una squadra di Teramo è intervenuta in via Diaz, proprio davanti all’uscita dei mezzi di soccorso della Caserma dei Vigili del Fuoco, a causa della caduta di grossi rami da alcuni pini all’interno del cortile di una scuola materna. In mattinata una squadra e’ intervenuta a Castelli per mettere in sicurezza gli elementi di copertura provvisoria di un edificio danneggiato dal sisma. Al momento tutte le squadre operative sono impegnate in attivita’ di soccorso e restano da effettuare alcune decine di interventi.