Previsioni Meteo –Per i prossimi due o tre giorni, le regioni italiane più esposte a una minima instabilità sarebbero quelle Alpine, soprattutto più settentrionali e dei versanti esteri, qui anche con calo termico più sensibile e qualche debole nevicate fino a quote medio basse. Sul resto del territorio, non sono attesi particolari fenomeni degni di nota, se non un po’ di nubi irregolari o basse sulle aree tirreniche e appenniniche, e magari qualche addensamento in più sulla Calabria tirrenica settentrionale, qui con occasioni per qualche debole pioggia o piovasco. Possibile nel giorno di San Valentino, venerdì 14, magari con qualche anticipo a giovedì sera sulle Alpi, una temporanea fase di maggiore instabilità, per il transito di un nucleo instabile nordatlantico il quale spalmerebbe un po’ di nubi e piogge da Nord a Sud. A seguire, nuove condizioni di alta pressione, anzi, secondo gli ultimi dati, con possibile fase di stampo prettamente primaverile e temperature che potrebbero raggiungere e superare i +25/+26°C su diverse regioni. Ma ecco l’evoluzione più in dettaglio.
Previsioni Meteo, la tendenza tra il 13 e il 15 febbraio
Fase caratterizzata da un progressivo incidere, verso il Mediterraneo centro-orientale, di correnti moderatamente instabili settentrionali le quali andrebbero a interessare in maniera più diretta le regioni dell’ex Jugoslavia e balcaniche, tuttavia con marginale coinvolgimento anche delle nostre aree Alpine, temporaneamente settentrionali e poi soprattutto appenniniche, adriatiche e centro-meridionali in genere. La fase probabilmente più instabile legata al passaggio del fronte tra Adriatico e Balcani, sarà la giornata di venerdì 14, ricorrenza di San Valentino, nel corso della quale l’Italia potrà vedere un po’ più di nubi in via generale e locali piogge da Nord a Sud, ma in veloce transito. Rischio di qualche nevicata su Alpi a quote medio-basse. In questa fase anche le temperature tenderebbero a calare in maniera più apprezzabile portandosi probabilmente verso le medie stagionali intorno al sabato 15. Temporaneo aumento della ventilazione dapprima occidentale o meridionale, poi anche da Nord.
Previsioni Meteo, la tendenza tra il 16 e il 20 febbraio
Una importante alta pressione andrà consolidandosi nel periodo in considerazione. Probabilmente potrebbe essere una delle fasi invernali più miti e calde. Attualmente sono considerati valori di alta pressione abbastanza considerevoli per il periodo con all’interno termiche ancora più importanti fino anche a + 12/+13°C a 1500 m. Oltre a generali condizioni di stabilità e di ampio soleggiamento, andrebbero computate temperature massime che in qualche caso potrebbero portarsi intorno ai +25/+26°C o localmente anche superarli sulle pianure.
Previsioni Meteo, la tendenza tra il 21 e il 25 febbraio
Iniziali condizioni ancora di prevalente alta pressione e tempo ampiamente stabile è soleggiato, ma l’anticiclone andrebbe progressivamente regredendo, sotto la spinta di correnti sempre più insistenti e incisive provenienti dai quadranti settentrionali. Probabilmente una fase questa nel corso della quale il flusso perturbato subpolare potrebbe avere la meglio sull’alta pressione, proprio in corrispondenza dei settori centrali europei e del Mediterraneo e, quindi, con possibile azione di correnti un po’ più fredde. Allo stato attuale dei dati, essendo la distanza temporale importante, non si è in grado di inquadrare bene che tipo di azione meridiana possa essere e con che incisività sull’Italia, tuttavia è una fase in cui potrebbe rischiarsi una circolazione di stampo più prettamente invernale con molte nubi, piogge diffuse e anche rischio di nevicate fino a quote medio basse. La tendenza naturalmente necessita di ulteriori approfondimenti nel corso dei giorni a venire.