Coronavirus, si accendono le speranze di cura: “Presto inizia il trial di Aifa sul farmaco anti artrite”

"Molto presto iniziera' il trial dell'AIFA, al tempo stesso ci sara' anche la raccolta dati pazienti. E' una guerra ma ce la faremo", afferma il Dott. Paolo Ascierto
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Si accendono le speranze circa una cura per le persone colpite dal coronavirus. “Molto presto iniziera’ il trial dell’AIFA, al tempo stesso ci sara’ anche la raccolta dati pazienti. Sono stati dispensati 600 trattamenti, e’ una guerra ma ce la faremo“. Cosi’ il direttore dell’unita’ di Oncologia Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto Pascale di Napoli Paolo Ascierto, l’oncologo che, insieme al direttore della Uoc di Oncologia dell’azienda ospedaliera dei Colli, Vincenzo Montesarchio, ha sperimentato il farmaco anti artrite Tocilizumab nel trattamento delle complicanze causate dal coronavirus. “Le condizioni di tre pazienti su sei – dice – sono considerevolmente migliorate e uno di loro sara’ presto estubato. Tutto questo e’ stato possibile anche grazie alla rete che noi dell’istituto Pascale di Napoli insieme all’ospedale Cotugno abbiamo stretto con i reparti di rianimazione e infettivologia di un gran numero di ospedali di tutta Italia, per condividere rapidamente informazioni sui pazienti e sulle risposte alla terapia. Intanto continuiamo senza sosta a raccogliere dati in attesa dell’approvazione AIFA del protocollo sperimentale per l’uso di Tocilizumab“.

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