Il Dipartimento Robotica di Magellan Robotech, dello Stanleybet Group, ha elaborato un modello per analizzare i dati dei contagi da Coronavirus a livello globale.
Per quanto riguarda l’Italia, secondo il modello Magellan il picco nel nostro Paese è stato già raggiunto 4 giorni fa, il 27 marzo: il numero dei nuovi contagiati da quella data ha iniziato a diminuire e diminuirà con crescente andamento logaritmico, raggiungendo il minimo (contagi a zero) il 7 maggio del 2020. Il margine di errore, in termini di giorni, è pari a 4 giorni in più o in meno. La percentuale che il modello fornisca effettivamente dati corretti è dell’88%.
Secondo Magellan Robotech, quindi, il numero di nuovi contagi potrebbe essere a zero in qualsiasi momento tra il 3 e l’11 maggio, ma la data più probabile dovrebbe essere il 7 maggio.
“Mi auguro che le previsioni del nostro ufficio studi siano corrette, almeno sostanzialmente. C’è però un rischio. Infatti, il nostro modello mostra che l’andamento del contagio nei prossimi giorni collassa con tasso di decremento esponenziale. In poche parole, vedremo i nuovi contagiati diminuire ogni giorno con sorprendente rapidità, ma poi la curva si adagerà in una snervante altalena, giorno per giorno, fino a raggiungere lo zero di nuovi contagi agli inizi di maggio. Quindi è possibile che si generi nei prossimi giorni, tra il 7 e il 15 aprile, un senso di euforia, come se ormai il problema fosse superato. Attenzione, non è così. Un rallentamento dell’osservanza più assoluta delle raccomandazioni delle autorità potrebbe generare una ripresa della pandemia,” ha commentato Giovanni Garrisi, CEO di Stanley, ideatore del modello matematico di Magellan.