Coronavirus, medico positivo manda 33 colleghi in quarantena: Asl apre indagine

33 tra infermieri e medici dell'ospedale di Manfredonia sono in quarantena dopo che un medico del reparto di Cardiologia risultato positivo al coronavirus e' tornato in corsia
MeteoWeb

33 tra infermieri e medici dell’ospedale di Manfredonia sono in quarantena dopo che un medico del reparto di Cardiologia risultato positivo al coronavirus e’ tornato in corsia dopo aver avuto la febbre ed essersi recato in Radiologia per una Tac dichiarando di stare bene. Dopo le pressioni dei colleghi per sottoporsi al test, l’esito dell’esame diagnostico e’ risultato positivo. I locali sono stati sanificati.

La direzione generale della Asl di Foggia ha aperto una inchiesta interna per verificare eventuali responsabilita‘ del medico contagiato. “La direzione e’ intenzionata a prendere tutti i provvedimenti necessari qualora si dovessero ravvisare violazioni al protocollo previsto dalle disposizioni ministeriali, regionali e aziendali”, si legge in una nota. La riapertura e la riprogrammazione delle attivita’ della struttura di Cardiologia sara’ possibile al termine degli accertamenti a cui e’ stato sottoposto il personale. Il medico pero’ non e’ il solo contagiato della struttura ospedaliera perche’ anche una persona “ricoverata in Chirurgia generale dal 4 al 12 marzo scorso per una patologia non collegabile al Covid-19, una settimana dopo le dimissioni e’ tornata al Pronto soccorso con la febbre. Sottoposta al tampone e’ risultata positiva”. Ora 25 operatori dei due reparti che avevano avuto contatti con il paziente hanno fatto il test: 13 tamponi hanno avuto riscontro negativo mentre si e’ in attesa dell’esito degli altri. “Le strutture di Chirurgia generale e Radiologia sono state immediatamente chiuse e sanificate. La Radiologia e’ stata gia’ riaperta, la Chirurgia riaprira’ a breve”, conclude la nota.

Condividi