“L’OMS ha un ruolo che può essere al massimo di orientamento dei governi. Fornisce delle indicazioni, forse addirittura ha tardato nel dichiarare Covid-19 una pandemia, causando dei ritardi importanti da parte di determinati governi”: lo ha affermato Massimo Galli, direttore e responsabile Malattie infettive dell’Ospedale Sacco di Milano, in un’intervista al Sole 24 Ore. “Le epidemie del passato dicono esattamente questo: il tempo di reazione dei governi locali è storicamente un tempo di reazione sempre troppo lungo e ciò è determinato da consolidati interessi di tipo economico, che ovviamente vengono pesantemente danneggiati dalla comparsa di un fenomeno come questo. Pur con modalità e caratteristiche diverse, anche per la pandemia da Hiv l’accettazione e la messa in atto di misure preventive da parte dei governi sono state abbastanza lente. Anche in quel caso l’Italia si è distinta con la legge 135/90 per aver avuto una posizione più brillante rispetto a quella di altri paesi”.