All’aeroporto di Pratica di Mare, nei pressi di Roma, è appena atterrato un aereo militare con aiuti provenienti dalla Turchia. Ad accogliere i militari di Ankara, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
“La macchina della solidarietà sta funzionando”, lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che all’aeroporto di Pratica di Mare ha accolto un aereo militare turco che ha portato in Italia materiale sanitario per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Il volo, ha spiegato Di Maio nel corso di una diretta su FB, è stato pianificato dopo la telefonata che il ministro degli Esteri ha avuto ieri col suo omologo turco, Mevlut Cavusoglu, definito “un amico”. Questa, ha riferito Di Maio, è solo una “prima parte” di aiuti che arriveranno dalla Turchia. Il comandante dell’aereo turco ha consegnato nelle mani di Di Maio una lettera del presidente turco Recep Tayyp Erdogan per il premier Giuseppe Conte. Questo, ha concluso Di Maio ricordando gli aiuti internazionali finora ricevuti dall’Italia, è “un latro grande messaggio che deve portare quanti più Paesi ad aiutarci”.
L’ordinanza sulle passeggiate genitori-figli non deve diventare un pretesto per violare le regole di contenimento e distanziamento sociale. Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, nel corso di una diretta Facebook da Pratica di Mare, dove è atterrato un aereo militare turco con un carico di aiuti per l’Italia. “Non è che adesso usciamo tutti per sfruttare questa occasione, non è così”, ha detto il ministro, invitando gli italiani a rispettare le regole.
“L’Italia è un paese con un numero di morti agghiacciante, il mio pensiero va a Bergamo, Brescia, alle province più colpite”, a loro “va il nostro pensiero in un momento di grande difficoltà, che può essere ripagato solo con il lavoro e il rispetto delle regole, state a casa“. Così il ministro degli esteri Luigi Di Maio, accogliendo a Pratica di Mare un aereo con aiuti dalla Turchia. “Non è che ora con l’ordinanza sulla boccata d’aria ai figli usciamo tutti sfruttando questa occasione. La curva del contagio si abbassera’ velocemente quanto piu’ rispetteremo le regole e staremo a casa”.