A incidere sul basso numero di contagi da Coronavirus in Sicilia rispetto ad altre aree del Paese è stata anche la decisione di limitare il trasporto aereo e marittimo: lo ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, riferendo all’Ars sulle misure adottate dal governo per la gestione dell’emergenza sanitaria.
“Mi è capitato di ricevere richieste dei cittadini incuriositi dal un numero così contenuto dei ricoveri ospedalieri, in terapia intensiva e in generale sul numero di soggetti accertati positivi al Covid-19. Probabilmente la particolarità che ha caratterizzato le scelte siciliane, in parte condivise dal governo centrale, sono state l’isolamento, la distanza sociale e la sospensione degli ingressi in Sicilia per via aerea e via mare. Mentre all’inizio dell’emergenza in Sicilia non si volava se non con i due aerei quotidiani nelle altre aree del Paese si continuava a volare e fare attività internazionale. Il calo dei passeggeri nei 15 giorni più sensibili è stato di alcune centinaia di migliaia di unita’“.