Plauso da Coldiretti per il via libera ai lavori di manutenzione del verde per scongiurare i gravi pericoli determinati dalla caduta di alberi e rami favoriti dall’incuria e dal moltiplicarsi di eventi climatici estremi: Coldiretti esprime apprezzamento per la riapertura di tali attività a partire dal 14 aprile prevista dal Dpcm insieme alla selvicoltura e alla manutenzione delle aree forestali. “Una necessità -sottolinea la Coldiretti – per intervenire nelle città su alberi pericolanti e siepi sporgenti sulle sedi stradali con le opportune operazioni di taglio e cura del verde pubblico che ora è importante recepire anche nelle regioni dove ci sono ordinanze più restrittive“.
Con il periodo dilaga anche il rischio di allergie da polline e più avanti anche delle ‘temute’ graminacee di cui, secondo le autorità sanitarie, soffre circa un quarto della popolazione. Si tratta dunque – sostiene la Coldiretti – di lavori non derogabili che vanno affidati a professionisti del settore nel rispetto di tutte le precauzioni necessarie a contenere il contagio da Coronavirus.