Uno studio unico al mondo: Vo’ Euganeo, il paesino della provincia di Padova, si prepara al terzo campionamento per comprendere il Coronavirus dal punto di vista genetico e anticorpale.
Si tratta di uno studio che durerà sei mesi ed è costato 2 milioni di euro interamente finanziati da istituzioni nazionali e internazionali: lo ha annunciato il presidente del Veneto, Luca Zaia nel corso del punto stampa presso la Protezione Civile a Marghera. Ad illustrare i dettagli il professor Andrea Crisanti, direttore del Laboratorio di virologia e microbiologia dell’università di Padova.
“Vogliamo studiare la genetica di tutti gli abitanti di Vo’ – ha affermato il virologo – e costruire la mappatura genetica e, in alcuni casi, avviare il completo sequenziamento del genoma, con marcatori genetici, identificando le persone resistenti o particolamente suscettibili al virus per comprendere quali sono i percorsi che attivano una forma grave o leggera del contagio“.
“Vo’ rappresenta la situazione ideale per capire a cosa servono i test immunologici, per comprendere la risposta anticorpale su tutti gli abitanti. Vò sarà un modello per validare test anticorpali, ringrazio davvero la popolazione che è stata molto collaborativa specialmente nel secondo campionamento che hanno fatto tutti su base volontaria“. “Per il terzo campionamento faremo tampone di controllo e prelievo del sangue. Gli abitanti di Vo’ hanno capito l’importanza sociale di questa cosa, stanno dando qualcosa all’Italia per fornire informazioni per la lotta al virus. Abbiamo ricevuto numerosi finanziamenti per un progetto ambizioso e costoso, i finanziatori sono nazionali e internazionali“.