Ripartire nella fase 2 dell’emergenza coronavirus è possibile, in sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente e della natura: tra i tanti commerciati sono svariati gli esempi virtuosi di chi non desidera farsi abbattere dalla paura e dallo sconforto, in un momento storico in un resistere e ripartire è fondamentale.
Il vigilius mountain resort di Lana, a due passi da Merano, ha deciso di ripartire e nel pieno rispetto delle normative relative all’emergenza Coronavirus riapre le sue porte e la cucina di Filippo Zoncato nella cornice incantata del suo resort: un’isola sulla montagna a 1500 metri sopra il livello del mare.
Una struttura alberghiera che per ampi spazi e posizione isolata è ideale per una vacanza con tutti i comfort ma anche in totale sicurezza. Questo è il vigilius mountain resort: niente auto, niente via e vai di persone, niente rumori, estesi spazi all’interno di un complesso posto a 1500 metri sopra il livello del mare. Una location completamente immersa nella natura, disegnata dall’archistar Matteo Thun e impreziosita dalla cucina dello chef Filippo Zoncato. Da queste premesse che sono la storia del vigilius, l’hotel dedicato al benessere del corpo e della mente riapre le sue porte il prossimo 5 giugno 2020. Una ripartenza per ricominciare a vivere ma nel pieno rispetto delle normative per la prevenzione della diffusione del Coronavirus.
Isolamento al servizio del benessere personale
Anche in questa situazione complessa, il vigilius è sempre alla ricerca di qualcosa di speciale. In questo momento, quando è veramente necessario ricaricare il nostro organismo, è proprio la posizione del vigilius – isola in mezzo a un contesto naturale – ad essere meta ideale per rigenerarsi. Stanze senza televisore e insonorizzate, aria incredibilmente pulita e una vasta possibilità di attività fisiche e mentali prive di qualsiasi tipo di rischi. Si parte nella quiete del mattino con il programma degli esercizi “Cinque tibetani” per il bilanciamento del corpo, ma anche possibilità di escursioni, tiro con l’arco o Qi Gong: tutto pensato per entrare in contatto con la natura e approfittare dei vantaggi che la montagna offre. Ma per i primi due mesi, il vigilius offre un programma gratuito che va dall’insegnamento di tecniche di meditazione come il thai e trattamenti shiatsu di coppia guidati alle lezioni di respirazione in movimento ed esercizi per migliorare l’equilibrio, rigorosamente all’aria aperta. Inoltre, al vigilius parte il programma “4 seasons 4 fitness”, che significa la possibilità di poter disporre di un personal trainer capace di convogliare le energie sprigionate da ognuna delle quattro stagioni in esercizi personalizzati mirati per la cura della persona. Il programma si sviluppa dalle tre alle cinque giornate sia all’interno del resort sia nella natura che lo circonda. Infine, ai suoi clienti il vigilius regala un’ora con una guida sportiva professionista.
Un Hotel fatto su misura per il rispetto degli standard igienico-sanitari
Già prima dello scoppio della pandemia, gli standard igienico-sanitari del vigilius erano decisamente alti, oggi elevati grazie a un attento lavoro di preparazione dei collaboratori. In primo luogo, è stata ridotta del 50% la disponibilità delle stanze, passate dalle 41 alle 20 attuali, ma che significa anche maggiore cura verso ogni singolo ospite. Questo per rendere possibile il rispetto del distanziamento sociale che la struttura ampia e spaziosa è naturalmente in grado di permettere. Quindi, sono aumentati gli interventi di pulizia e disinfezione continua delle stanze e delle parti comuni, oltre ad avere dotato camere e aree pubbliche degli appositi dispenser per la disinfezione. Anche il ristorante e il servizio di prima colazione viene modificato, via il buffet perché arriva un ampio menù à la carte, quindi, ancora maggiore il distanziamento tra i tavoli nella già ampia sala dedicata alla ristorazione con vista mozzafiato sulla valle dell’Adige e massima cura per l’appetito degli ospiti che hanno la possibilità di consumare la colazione à la carte anche nella propria camera, se lo desiderano. Per loro sono organizzati servizi speciali che sfruttano soprattutto gli spazi esterni del vigilius, come picnic con cestini pieni di prelibatezze e cene romantiche apparecchiate sul “tavolo nel bosco”. Una cucina, quella di chef Zoncato, pensata per offrire prodotti di alta qualità ma capace di ridurre al minimo lo spreco, nel pieno rispetto dell’ambiente, da sempre filosofia che ha guidato i gestori del vigilius mountain resort.
Fare una vacanza al tempo del Coronavirus non deve per forza significare il sacrificio del comfort. La particolare struttura del vigilius, raggiungibile con una funivia in sette minuti, ma posta a 1500 metri slm, rappresenta la location ideale per sconfiggere gli effetti deleteri dell’immobilismo e della sedentarietà al quale questa pandemia ci ha costretti, lasciandoci liberi nuovamente di riapprezzare la bellezza e la sicurezza della natura incontaminata.