“Il vaccino lo paga lo Stato, verrà distribuito gratis a cominciare dalle classi più a rischio“: lo ha affermato il Ministro Roberto Speranza, in una intervista al Corriere della Sera. “Stiamo parlando del vaccino più avanti di tutti la cui sperimentazione sull’uomo è partita ad aprile. Un pezzo significativo del processo produttivo si realizzerà da noi, grazie a due importanti realtà di Pomezia e Anagni“.
Ieri Speranza aveva annunciato l’accordo firmato con Francia, Germania e Olanda per 400 milioni di dosi del vaccino per il Coronavirus che sarà prodotto da AstraZeneca.
“Abbiamo fatto un accordo per 400 milioni di dosi, di cui le prime 60 milioni saranno disponibili a partire dall’autunno. L’Italia è nel gruppo di testa, fra i paesi che devono gestire il vaccino. Abbiamo bloccato un numero molto alto di dosi per poterle condividere con gli altri paesi europei. Il vaccino è un diritto di tutti, non un privilegio di pochi“.
“Abbiamo fatto un passo importante per assicurare che la UE non resti schiacciata tra i giganti Cina e USA, che giocano una partita epocale. Ma il mio atteggiamento resta quello della prudenza. La svolta vera vera ci sarà quando l’agenzia europea per i medicinali darà il via libera“.