Continuano le indagini per capire le dinamiche dell’incidente che venerdì scorso ha coinvolto Alex Zanardi. Le sue condizioni risultano ancora gravissime. Al momento le uniche immagini disponibili sono quelle di Alessandro Maestrini, giornalista 51enne di Perugia.
Il videomaker si trovava lì e, mentre filmava ignaro di tutto, ha assistito al dramma. Maestrinii ha raccontato ai microfoni del Corriere della Sera la sua testimonianza.
“Ci sono le urla di Alex, lì dentro, terribili, strazianti, sconnesse e poi soffocate, una scena che mai avrei voluto vedere in vita mia, nonostante il lavoro che faccio da anni. Alex stava guidando regolarmente con due mani. Non faceva alcun video, non aveva il telefonino in mano. Poi, dopo una curva, ha perso il controllo della handbike e si è scontrato contro il camion che arrivava lentamente sulla carreggiata opposta. Ma non stava usando lo smartphone in quel momento, ne ho la piena certezza“.
Il videomaker ha poi aggiunto: “una cosa raccapricciante, nei momenti in cui Zanardi ha perso il controllo del mezzo la ruota sinistra ha fatto un movimento anomalo e l’handbike ha proseguito dritta. Poi si è ribaltata sul lato sinistro e si è schiantata contro l’autoarticolato. Mi sembra di ricordare che abbia centrato il cerchione della ruota sinistra del camion, ma di questo particolare non sono sicuro perché non ho rivisto il video. Una parte della scena però è coperta dal passaggio di un ciclista con la maglia e i pantaloncini bianchi“.