Incessanti nubifragi continuano a provocare il caos in vaste aree della Cina, provocando alluvioni, frane, smottamenti e tanti disagi alla popolazione (vedi foto della gallery scorrevole in alto). Sin dallo scorso mese, una serie di continui acquazzoni ha sferzato gran parte della Cina meridionale, dove il livello delle acque di molti fiumi ha superato la soglia di guardia. L’osservatorio nazionale cinese ha rinnovato oggi l’allerta gialla per i temporali. Secondo il Centro meteorologico nazionale cinese, nelle 24 ore fino alla mattinata di domani sono attese intense precipitazioni e nuovi temporali nelle regioni di Shanghai, Jiangsu, Zhejiang, Anhui, Jiangxi, Hubei, Hunan, Chongqing, Guizhou, Yunnan e Heilongjiang. Alcune di queste zone registreranno oltre 80 millimetri di precipitazioni orarie accompagnate da temporali e forti venti.
Il centro ha consigliato alle autorita’ locali di restare in allerta per possibili alluvioni, frane e smottamenti di fango e raccomanda di interrompere le operazioni all’aperto nelle aree a maggior rischio. La Cina adotta un sistema di allerta meteo diviso in quattro categorie colorate: con il rosso a rappresentare l’allarme piu’ grave, seguito da arancione, giallo e blu, e un sistema di risposta alle emergenze alluvioni in quattro livelli, dove il livello I rappresenta la situazione piu’ grave. Il 4 luglio, il Paese ha innalzato l’allerta d’emergenza per il controllo delle inondazioni, passando dal livello IV al III, a causa degli incessanti acquazzoni.