Coronavirus, l’Oms: per 17 vaccini già in corso il trial sull’uomo, “in 6 mesi incredibile accelerazione della ricerca”

"Sono già 17 i candidati vaccini contro Covid-19 per i quali sono in corso trial clinici, ovvero studi sull'uomo di fase 1, 2 o 3"
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“Sono già 17 i candidati vaccini contro Covid-19 per i quali sono in corso trial clinici, ovvero studi sull’uomo di fase 1, 2 o 3. Siamo molto incoraggiati da questo e dalla collaborazione e trasparenza mostrata del mondo della ricerca. La pipeline è molto ricca, perché abbiamo circa 150 candidati vaccini, che si stanno muovendo verso gli studi clinici”. A spiegarlo è Ana Maria Henao Restrepo, medico della R&D Blueprint dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), nel corso di una conferenza stampa a Ginevra per fare il punto sulla ricerca su Covid-19.

“C’è il vaccino di Oxford, di cui si è scritto molto e che si sta muovendo verso la fase 3, ma abbiamo anche altri 5 prodotti in fase 2 di ricerca. Si tratta di vaccini che adottano approcci differenti, ovvero a vettore virale, a mRna, a Dna e proteici”, aggiunge l’esperta. “Bisogna dire che è emersa in questi giorni l’esigenza di procedere con rapidità, ma anche con rigore, per dimostrare sicurezza ed efficacia dei candidati vaccini”, ha sottolineato Soumya Swaminathan, Chief Scientist dell’Oms.

“In 6 mesi abbiamo visto un’incredibile accelerazione della ricerca su Covid-19. Ma c’è ancora molto che non sappiamo su questo virus, in particolare per quanto riguarda l’origine animale. Informazioni importanti anche in futuro, per prevenire ulteriori pandemie”. Lo ha sottolineato Soumya Swaminathan, Chief Scientist dell’Organizzazione mondiale della sanità nel corso di una conferenza stampa a Ginevra per fare il punto sulla ricerca su Covid-19. L’esperta ha sottolineato “l’esplosione delle ricerche pubblicate da autori di tutto il mondo. E la trasparenza, che potrà essere un modello anche per il futuro“.

“La solidarietà globale è importante, anche nel caso del remdesivir e dei vaccini”. A rispondere così a una domanda sull’accaparramento in Usa del farmaco contro Covid-19 è Soumya Swaminathan, Chief Scientist dell’Organizzazione mondiale della sanità, nel corso di una conferenza stampa a Ginevra per fare il punto sulla ricerca su Covid-19. “Ci sono molti studi in corso su questo farmaco, al momento un lavoro cinese non ha evidenziato benefici, mentre uno americano ha mostrato benefici per i tempi di recupero dei pazienti. Ci sono ancora molte domande aperte circa l’efficacia e i benefici per i pazienti e per la sanità pubblica di questo medicinale contro Covid-19. Nelle prossime settimane sarà pubblicata una metanalisi degli studi in corso sul remdesivir”, ha aggiunto Swaminathan. Quanto alla questione delle scorte, “il produttore Gilead ha autorizzato anche dei produttori generici e sono in corso numerose sperimentazioni in tutto il mondo. Andiamo avanti con gli studi“, ha concluso.

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