24 agosto 2016: il terremoto nel Centro Italia, un’altra dura lezione

A ogni terremoto speriamo sempre che le cose vadano meglio del precedente, ma purtroppo rimaniamo puntualmente delusi
MeteoWeb

Nel numero di agosto 2017, a un anno dall’evento sismico del Centro Italia, Le Scienze ha pubblicato un articolo sul terremoto allegando alla rivista una riedizione del libro “Sotto i nostri piedi. Storie di terremoti, scienziati e ciarlatani” (di A. Amato, ed. Codice, 2016). Il libro era uscito prima dei terremoti del 2016, ragion per cui avevo voluto aggiornarlo con un nuovo capitolo, il 12, che avevo intitolato: Amatrice 2016: un’altra dura lezione. Infatti, a ogni terremoto speriamo sempre che le cose vadano meglio del precedente, ma purtroppo rimaniamo puntualmente delusi. Nel nuovo capitolo provavo a ragionare, come per molti eventi antichi e recenti in altre parti del libro, sui motivi di questa ostinazione italiana a non voler prevenire e ridurre così i danni dei futuri terremoti. Difficoltà logistiche, certo, economiche forse, ma non tecniche. Probabilmente legate alla mentalità fatalista e superstiziosa che caratterizza la maggior parte degli italiani. Per questo motivo, oltre a una descrizione del terremoto e della lunga sequenza di repliche, mi ero soffermato a spiegare i benefici del Sismabonus, introdotto nel 2017 come misura di prevenzione per l’edilizia privata. Dopo qualche anno sappiamo che le richieste di incentivo sono state molto poche, sembra solo il 2% di quelle per gli incentivi energetici.

In questi mesi il Sismabonus è stato potenziato: si può arrivare oggi ad ottenere, nei successivi 5 anni, un recupero del 110% della spesa sostenuta per migliorare le prestazioni sismiche della propria casa! I dettagli li trovate in questo articolo e in molti altri disponibili in rete. Basterà a convincere gli italiani, soprattutto quelli residenti nelle zone ad elevata pericolosità sismica, che la prevenzione prima o poi paga? Lo speriamo vivamente.

Nota: la casa editrice Codice ha poi pubblicato una versione aggiornata del libro che contiene il cap. 12.

A cura di: Alessandro Amato, Osservatorio Nazionale Terremoti e Centro Allerta Tsunami dell’INGV.

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