Coronavirus, il direttore dello Spallanzani: “I numeri dei contagi non sono catastrofici”

"Il virus ha colpito in maniera particolare nella prima fase gli over 65. Oggi la carta d'identità del virus è calata, abbiamo una media di età più bassa e inferiore ai 40 anni"
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“Il virus ha colpito in maniera particolare nella prima fase gli over 65. Oggi la carta d’identità del virus è calata, abbiamo una media di età più bassa e inferiore ai 40 anni. Ma i numeri dei contagi oggi non sono catastrofici, parliamo ancora di cifre accettabili”. Lo ha spiegato il direttore sanitario dell’Inmi Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, ospite di ‘SkyTg24’. “Si può e si deve andare in vacanza ma applicando le regole che conosciamo”, ha aggiunto. “I giovani sono prevalentemente asintomatici ma se positivi devono isolarsi dai genitori e dai nonni che possono avere una sintomatologia e una clinica più severa e impegnativa“, ha concluso.

“Dobbiamo osservare ancora per una settimana, a scadere dei 15 giorni dal 15 agosto, che numeri abbiamo di contagiati. Questo virus non ha ‘pietas’ – ha ricordato Vaiaed è pericolosissimo per le persone anziane e fragili“. “Noi oggi siamo in grado di curare molto meglio il Covid come ospedali e come classe medica e scientifica”, ha concluso.

“Scoprire con i test rapidi che ci sono persone con alta carica virale è un atto di sanità pubblica veramente rilevante; il test antigienico dà risposte in 30 minuti ed è altamente attendibile. Sarebbe assolutamente utile poter usare questo tampone rapido nei pronto soccorso, nelle scuole, nella grande distribuzione, lì dove c’è grande affluenza. A mio giudizio nessuno deve entrare in navi, treni o aerei se non ha effettuato in loco questi tamponi. questo dovrebbe essere l’obiettivo. Dobbiamo riaprire traffici aerei nazionali e internazionali ma in condizioni di sicurezza: se mi imbarco devo essere certo che tutti coloro che sono con me sono negativi, il modo per esserlo è associare al biglietto, il tampone”,

I giovani ricoverati allo Spallanzani di Roma “provenienti da Porto Rotondo stanno bene, non hanno polmonite: nelle prossime ore verranno probabilmente rimandati a casa in isolamento fiduciario”.

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