Sono intervenuti i vigili del fuoco per liberare una donna e suoi due figli all’interno di un’auto che, forse per via dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, si è ribaltata nei pressi di Tolentino. La violenza dell’urto ha bloccato gli sportelli e i tre occupanti della vettura non sono riusciti ad abbandonarla fino all’arrivo dei soccorsi.
E’ solo uno degli incidenti causati dal maltempo che, in particolare nel pomeriggio, ha colpito la provincia di Macerata e quella di Ancona. Violenti nubifragi, che in alcuni casi sono diventati grandinate, con strade allagate, smottamenti e raffiche di vento fino a 70 chilometri orari. Coldiretti Marche ha segnalato gravi danni soprattutto vigne e oliveti.
Nel centralissimo Corso Umberto I, a Civitanova Marche, il vento ha sradicato un albero che e’ crollato in strada; allagati l’atrio del palazzo comunale e la sala consiliare. Una violenta grandinata ha interessato anche i comuni dell’entroterra civitanovese: Montecosaro, Morrovalle, con la polizia stradale che e’ dovuta intervenire lungo la superstrada, Porto Recanati e Potenza Picena, dove l’acqua ha invaso diversi scantinati. Una quarantina gli interventi dei vigili del fuoco.
Allagato l’asse attrezzato di Ancona, dove si è registrato anche un incidente: durante una violenta grandinata, l’auto guidata da una donna si e’ schiantata contro il guard-rail. La pioggia ha allagato anche sottopassi, garage e scantinati; un tombino e’ esploso nel quartiere Adriatico, creando una voragine. Vigili del fuoco al lavoro anche a Jesi, dopo i 35 interventi effettuati la scorsa notte: hanno dovuto prosciugare diversi sottopassi invase da fango e fogliame. Disagi sono stati segnalati anche a Osimo e Senigallia.