Gli investigatori in Ucraina hanno trovato il corpo di un altro individuo morto a seguito dell’incidente dell’aereo militare An-26 avvenuto ieri sera nella regione di Kharkiv. Lo ha reso noto il dipartimento stampa del Servizio per le emergenze statali dell’Ucraina, aggiungendo che la ricerca di altri due corpi continua. Ieri sera, un aereo da trasporto militare ucraino An-26 si e’ schiantato vicino alla citta’ di Chuguev nella regione di Kharkiv. Secondo le autorita’ di Kiev, a bordo dell’aereo c’erano 27 persone, di cui 20 cadetti e sette membri dell’equipaggio (ieri sera si parlava di 28 persone a bordo).
Due cadetti sono sopravvissuti allo schianto iniziale e attualmente stanno ricevendo cure intensive in ospedale. Il governatore della regione di Kharkiv, Oleksiy Kucher, ha detto ieri sera che la causa dell’incidente, secondo i rapporti preliminari, dovrebbe essere un guasto al motore mentre l’aereo era in volo. Le autorita’ di Kiev hanno reso noto che le indagini proseguono per identificare la causa dell’incidente aereo, che secondo i procuratori ucraini, ha provocato la morte di 25 persone sul posto, e una successivamente deceduta in ospedale.
I soccorritori hanno localizzato i registratori di volo dell’aereo militare, anche se le scatole nere devono ancora essere recuperate dal relitto. Lo ha annunciato oggi il dipartimento stampa del ministero della Difesa ucraino. “Al momento, i registratori di volo sono stati trovati, ma non sono stati ancora recuperati dall’aereo“, si legge nel comunicato del dicastero. Nel frattempo il presidente Volodymyr Zelensky ha sospeso per decreto l’utilizzo dei velivoli An-26, fino a quando non verranno accertate le problematiche che hanno portato allo schianto di ieri sera.