Coronavirus, nella settimana dal 14 al 20 ottobre mortalità leggermente oltre la media in Italia [GRAFICI]

I grafici e i dati sull'andamento della mortalità in Italia in concomitanza con l'epidemia di coronavirus: leggero aumento nell'ultima settimana
MeteoWeb

Oggi l’Italia, ha registrato oltre 31.000 casi di coronavirus su oltre 215.000 tamponi e 199 morti. In questo articolo, proponiamo i dati sulla mortalità in Italia relativi alla settimana dal 14 al 20 ottobre, estratti dal Sistema di sorveglianza della mortalità giornaliera (SISMG) gestito dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Lazio – Asl Roma 1 per conto del Ministero della Salute nel progetto “Piano Operativo nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute” CCM – Ministero della Salute. “Il SISMG, basato sui dati di mortalità dalle anagrafi Comunali, è attivo tutto l’anno e permette di identificare in maniera tempestiva eventuali variazioni della mortalità attribuibili a diversi fattori (epidemie, esposizioni ambientali, socio-demografici) che modificano i valori giornalieri o il trend stagionale”, si legge nel rapporto. “Nel rapporto vengono riportati i dati di mortalità per settimana, per i soggetti di età maggiore o uguale ai 65 anni di età residenti e deceduti in 19 città (Aosta, Bolzano, Trento, Trieste, Torino, Milano, Brescia, Verona, Venezia, Bologna, Genova, Perugia, Civitavecchia, Roma, Frosinone, Bari, Potenza, Messina, Palermo). Il valore atteso (baseline) viene definito come media settimanale sui dati di serie storica (5 anni precedenti) della mortalità giornaliera e pesato per la popolazione residente (dati ISTAT) per tener conto dell’incremento della popolazione anziana negli anni più recenti”.

Dal rapporto, a cura di Paola Michelozzi, Matteo Scortichini, Fiammetta Noccioli, Francesca de’Donato (DEPLAZIO) e Pasqualino Rossi (Ministero Salute), emerge che “tra le città del Nord la mortalità totale e per le classi di età (75-84, 85+ anni) è stata lievemente superiore all’atteso. Tra le città del Centro-Sud la mortalità totale e per tutte le classi di età (65-74, 75-84, 85+ anni) è stata lievemente superiore all’atteso” (vedi grafici seguenti).

 

I grafici seguenti, invece, sono generati sui dati di 26 Paesi o aree dell’Europa: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania (Berlino), Germania (Assia), Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito (Inghilterra), Regno Unito (Irlanda del Nord), Regno Unito (Scozia), Regno Unito (Galles). Si nota il picco raggiunto ad aprile, nel periodo di maggiore pressione della prima ondata di Covid-19 in Europa. La mortalità, poi, è rientrata nella media a fine maggio, senza registrare grandi scostamenti in seguito. L’ultimo grafico dimostra lo scostamento dell‘Italia rispetto alla sua mortalità media: anche qui si osserva il picco in corrispondenza del mese di aprile, con un aumento nelle ultime settimane che però non è ancora da considerarsi sostanziale.

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