“La visita di domani di Borrelli nei territori che hanno subito i danni maggiori servirà non tanto a tirare le somme ma ad organizzare gli interventi. Il Governo è pronto a deliberare lo stato di emergenza, non l’abbiamo ancora fatto perché in questi casi serve definire il perimetro“. Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia durante un incontro in Comune a Alba (Cuneo) sull’emergenza maltempo che ha investito il Piemonte. Con Boccia il presidente della Regione Alberto Cirio oltre al presidente della Provincia di Cuneo e ai sindaci di Limone e Garessio, fra i comuni più colpiti. “Alla fine di questo fine settimana – ha aggiunto Boccia – se ci saranno tutte le informazioni, anche parziali, dichiareremo lo stato di emergenza. L’importante è definire il perimetro, poi le cifre si mettono”.
“Sentiteci al vostro fianco, siamo con voi. Sentiamo l’assoluta responsabilità di intervenire e in tempi rapidissimi. Le modalità le decidiamo insieme. Se il territorio riterrà utile una figura commissariale la valuteremo insieme, con Borrelli, con la ministra De Micheli, e decideremo insieme. Penso che la cosa più importante sia ripristinare nel più breve tempo possibile le condizioni dei territori”, ha aggiunto Boccia. “Certo la terza volta in 26 anni deve farci riflettere”, aggiunge il ministro.