“Stiamo suggerendo al governo di trasformare in didattica a distanza alcune delle classi piu’ adulte, cioe’ i ragazzi che possono stare a casa da soli senza incidere sulle esigenze familiari. Questo soprattutto alla luce dell’aumento del contagio e dell’affollamento dei mezzi pubblici. Una proposta arrivata da alcuni governatori, ma non dalla Liguria“. Cosi’ il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, nel punto stampa di aggiornamento sul coronavirus, al termine dell’incontro con gli altri governatori in vista del prossimo dpcm. “Nel momento in cui agiamo sui locali pubblici- riflette il vicepresidente della Conferenza delle Regioni- sarebbe coerente anche lavorare sui mezzi pubblici. Siccome un piano vero e proprio di incremento da parte del governo non e’ stato predisposto, potrebbe essere una misura. Non so se verra’ presa in considerazione, se e’ attuabile dal sistema scolastico nazionale gia’ nelle prossime giornate o se e’ una misura di prospettiva”.
“Pare evidente a tutti che la casa e’ un bene tutelato, siamo su valori costituzionali molto preziosi. Immagino che il governo si limitera’ a esortazioni di buon comportamento e nulla di piu’. Me lo voglio augurare“, ha aggiunto Toti, commentando la possibilita’ di controlli sul rispetto anti Covid nei luoghi privati.