La navicella russa Soyuz con a bordo l’astronauta NASA, Kathleen Rubins, e i russi di Roscosmos, Sergei Ryjikov e Sergei Koud–Svertchkov, ha attraccato alla Stazione Spaziale Internazionale dopo un viaggio di tre ore e tre minuti, il più breve di sempre per un equipaggio.
Per la prima volta è stata messa in atto una manovra che ha consentito di raggiungere l’avamposto spaziale dimezzando i tempi: il lancio è avvenuto alle 07:45 ora italiana dalla base di Baikonur e l’attracco alla ISS si è verificato dopo il completamento di due orbite, alle 10:48 ora italiana. Il portellone verrà aperto a breve.
La missione è stata caratterizzata da una stretta quarantena, e durerà 177 giorni, durante i quali verranno realizzati 76 esperimenti scientifici.
I nuovi “inquilini” della ISS verranno accolti dal comandante Chris Cassidy e dai cosmonauti Roscosmos Anatoly Ivanishin e Ivan Vagner, il cui rientro è previsto tra pochi giorni.