A seguito dell’identificazione di focolai di Covid in alcun allevamenti di visoni in Danimarca, milioni di questi animali sono stati abbattuti. Negli ultimi giorni, però, si stanno registrando fenomeni strani: in alcune località stanno infatti riemergendo dal terreno i cadaveri dei visoni abbattuti. I casi registrati sono diversi, l’ultimo è stato segnalato in un centro di addestramento militare a Holsterbo, come comunicato dal portavoce della polizia nazionale, Kristensen alla stazione radio Dr. Il fenomeno è dovuto alla scarsa quantità della terra posta sopra i cadaveri che gonfiati dai gas della decomposizione tornano alla luce facendo pressione sul terreno soprastante.
“E’ un fenomeno naturale che stiamo cercando di risolvere aggiungendo terra“, ha spiegato Kristensen che ha aggiunto che “potrebbero esserci ancora agenti patogeni sul pelo” che minacciano la popolazione danese. “Un visone morto e’ molto meno pericoloso di un visone vivo“, ha aggiunto Kristensen. Intanto le autorità hanno disposto che i visoni vengano inumati ad una profondità minima di due metri e mezzo.